Si è tenuta ieri mattina presso il Centro Diurno “Alda Merini”, la conferenza stampa indetta dall’equipe di ricercatori che dall’inizio dell’anno è impegnata nel progetto di ricerca e studio epidemiologico per constatare lo stato di salute della nostra città all’indomani dei danni causati dall’Enichem. Presenti la Dott.ssa Maria Angela Vigotti, responsabile scientifica del progetto, il Prof. Annibale Biggeri, il Dott. Emilio Gianicol, il Dott.Marco Cervino, la Dott.ssa Cristina Mangia e la Dott.ssa Antonella Bruni.
Motivo di tale incontro, quello di chiarire le specificità e il valore di tale ricerca più volte messa in discussione, sottolinea il Prof. Biggeri:”Rendere giustizia ad un territorio tramortito e ferito dalla stessa mano umana e di conseguenza quantificando con numeri l’impatto che l’inquinamento ha provocato sia a livelli di mortalità che di ospedalizzazione in uno specifico arco di tempo. Nello studio si terrà conto come da me già dichiarato, non solo degli aspetti umani ma anche di quelli ambientali attraverso la valutazione della persistenza delle sostanze tossiche emesse ed anche di quelle inquinanti diverse dall’arsenico“.
A dicembre ci sarà la presentazione ufficiale del protocollo definitivo per poi dare inizio all’indagine vera e propria dai primi mesi del nuovo anno mentre a maggio verranno resi pubblici i risultati della modellistica per le esposizioni alle sostanze nocive.
Oltre ai ricercatori, erano presenti i rappresentanti del coordinamento di salute cittadina tra cui la Prof.ssa Rosa Porcu dell’associazione Bianca Lancia, il sociologo Silvio Cavicchia ma anche diversi cittadini e giovani che non hanno dimenticato ciò che sconvolse la nostra terra e che col passare degli anni ha provocato ferite indelebili sulle quali oggi grazie a questa ricerca partecipata e condivisa si può ancora riflettere ed agire.
Rossella Di Bari
(Foto e Video di Rossella Di Bari)
una ricerca epidemiologica è sullo stato di salute dei cittadini e non “della nostra città”; ma in cosa consiste? l’indagine sarà su un campione di cittadini? con quali finaltà? chi l’ha commissionata? da chi è finanziata? chi sono i dottori e le dottoresse, da dove vengono? dall’articolo e dalle interviste non si capisce e meno male che era una conferenza stampa.
Dopo quaranta anni !!!!!! Ma che jet truan……
Solo sperpero di soldi pubblici…..