“Per affrontare la crisi siriana è necessario avere una strategia condivisa. Pensare esclusivamente ai bombardamenti senza accompagnarli a un’azione diplomatica rischia di non essere una mossa vincente e, peraltro, aprirebbe scenari già visti. Non possiamo rischiare, infatti, di commettere gli stessi errori fatti in passato in Libia o in Iraq quando Usa e comunità internazionale scelsero di agire senza un vero e proprio piano. Alla cacciata dei regimi di quei Paesi non è seguita purtroppo alcuna stabilità e le conseguenze sono ancora sotto gli occhi di tutti. La Siria ha bisogno, al contrario, di una forte azione diplomatica per accompagnarla verso il superamento del regime di Assad. Diversamente condanneremmo il Paese al caos e alla destabilizzazione dell’intera area”. Lo ha detto il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd, intervenendo a ‘Radio Cusano Campus’.