Spesso succede che lontano da Manfredonia si parli delle ricchezze della nostra terra e della nostra città. Sabato 26 Settembre 2015 a Termoli, presso la Galleria Civica di Piazza Sant’Antonio, si è tenuto un interessante convegno dal titolo: “Una nuova evidenza residenziale di età sveva nella città abbandonata di Siponto in Manfredonia”.
Il convegno ha visto il professionale intervento della Dott.ssa Caterina Laganara, docente presso l’Università “Aldo Moro” di Bari e archeologa nota ed attiva nelle campagne di scavo nel sito di Siponto. L’incontro di studio ha permesso di parlare delle nuove evidenze residenziali individuate nel sito archeologico e rimandanti al periodo svevo. Questo evidenzierebbe il legame tra il territorio di Manfredonia e la dinastia sveva e, soprattutto, le infinite potenzialità e le numerose informazioni nascoste tra gli strati di un sito che abbisogna di interventi e fondi, non irrisori. Il convegno, al quale hanno preso parte professionisti e semplici appassionati, ci ha ricordato una triste ed amara verità: purtroppo in questo Paese gli archeologi sono abbandonati e, cosa ancora più triste, in una nazione di sperperi non si trovano mai quattrini per l’archeologia. Dovremmo sentire il bisogno di sapere da dove veniamo e cosa calpestiamo, chiedere maggiori attenzioni politiche per la valorizzazione del nostro patrimonio, ricordandoci che in Italia operano archeologi che all’estero sarebbero considerati straordinarie risorse umane e professionali.
Giovanni Gatta
Il sito di siponto è emerso in piccolissima parte. Non si è mai permesso di far emergere un sito così importante. Si trovano i soldi solo per altro.