Spesso la sera il sipontino usa cenare con “la cipollata” una zuppa di cipolla o con “i spunzèle” e le uova.
Veramente un piatto molto gustoso, forse oggi i giovani si sono allontanati dal gusto forte della cipolla, che però quando viene cotta diventa dolcissima e buona da mangiare.
Abbinata con la zucca questa zuppa diventa diversa e gustosa.
Andiamo a prepararla.
Ingredienti per 3 persone
500 gr di zucca;
500 gr di cipolla (possiamo utilizzare sia le rosse che le bianche per “colorare” la zuppa);
uova;
prezzemolo, sale, olio, pepe, peperoncino;
Preparazione
Mettiamo l’olio extravergine nella pentola e aggiungiamo la cipolla e la zucca tagliate a pezzi grossolani. Lasciamo insaporire per qualche minuto e aggiungiamo il prezzemolo.
A cottura ultimata, aggiungiamo le uova e un po’ di pepe o peperoncino.
Attenzione alla quantità del sale, la zucca è dolce e potrebbe ingannarci.
Al termine possiamo servire con l’aggiunta di crostini di pane casereccio…..e Buon Appetito.
Ricetta fornita e realizzata da Matteo Marinaro
Il parere del nutrizionista
Della zucca si è abbondantemente parlato nella ricetta precedente; adesso invece si parlerà delle caratteristiche delle cipolla e delle uova. La cipolla ha un consistente valore nutritivo, grazie alla presenza di sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina C, ma contiene anche molti fermenti che aiutano la digestione e stimolano il metabolismo; inoltre contiene anche oligoelementi quali zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo, diverse vitamine (A, complesso B, C, E); flavonoidi con azione diuretica dall’azione diuretica e la glucochinina, un ormone vegetale, che possiede una forte azione antidiabetica. Un discorso a parte merita l’utilizzo della cipolla per tutti coloro che soffrono di “cattiva digestione”: in questo caso si consiglia di consumare la cipolla cotta che è sicuramente più tollerabile anche se ha minori proprietà nutritive rispetto a quella cruda che può essere assunta facilmente da coloro i quali non hanno particolari problemi di bruciori allo stomaco. Infine questi “benefici bulbi” fungono anche da ipoglicemizzanti, abbassando il livello di glucosio nel sangue e permettendo di ridurre le dosi di insulina a chi ne ha bisogno.
Il valore nutrizionale delle uova è dato essenzialmente dall’apporto di proteine di buon valore biologico. Un uovo medio (60 g) apporta circa 7 g di proteine, ricche di aminoacidi essenziali con un equilibrio molto buono. Ciò permette di considerare la proteina dell’uovo una proteina di riferimento. Facendo un esempio di equivalenza fra alimenti, 2 uova apportano la stessa quantità di proteine di 100 g di carne o 100 g di pesce. Le uova sono particolarmente apprezzate dagli sportivi per l’elevato contenuto proteico, ma anche dai vegetariani. L’albume è ricco di proteine, vitamine (B1,B2,B12) e sali minerali.
Nell’albume non sono presenti grassi, ma solo modeste tracce di glucosio.
Il tuorlo è costituito principalmente da proteine e grassi; questi ultimi, nonostante siano di origine animale, sono grassi mono e polinsaturi, estremamente benefici per l’organismo.
Dott. Giovanni Favuzzi