Nei giorni scorsi l’Italia è tornata a festeggiare il primato mondiale di produzione del vino, superando dopo alcuni anni i “cugini-rivali” della Francia. Un risultato, dai sicuri risvolti economici ed occupazionali, figlio dell’ottima qualità del prodotto e della capacità di tornare a far affermare a livello comunicativo, in un sistema globalizzato dove la competizione si gioca su molteplici fronti, un brand, quello del made in Italy.
E “Vino, tradizione, cultura, futuro” è il tema del meeting tematico organizzato dal Gal Daunofantino a Trinitapoli, domani, sabato 10 ottobre, alle 18.30 presso l’Auditorium dell’Assunta.
Ad intervenire nel dibattito, avente come fulcro il ‘fare impresa’ applicato ai nuovi strumenti di marketing e comunicazione, saranno Michele D’Errico (Presidente del Gal), Francesco di Feo (Sindaco di Trinitapoli), Antonio Gargano (Presidente della Cantina “Casaltrinità” e del Consorzio “Doc Tavoliere Nero di Troia”), Raffaele Valletta (docente di comunicazione pubblicitaria, specializzato nel segmento “Food&Wine”), Maurizio Tardio (giornalista ed ideatore del format ‘Inchiostro da gustare’), Marina De Tullio (delegata Bat dell’Associazione italiana Sommeliers). Modererà il giornalista di TeleSveva Emanuele Losapio.
