“Con lo sciopero selvaggio di questi giorni, gli LSU manfredoniani rischiano di provocare ulteriori danni a se stessi e creano gravi disagi alle famiglie e soprattutto ai bambini che frequentano le scuole in cui da giorni non si effettuano le pulizie”. Lo afferma l’on. Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE della Camera, dopo aver avuto questa mattina un “proficuo scambio di idee con la prefetto di Foggia e il sindaco di Manfredonia per comprendere i termini della vertenza che potrebbe determinare persino l’interruzione di un servizio pubblico fondamentale come è quello della scuola”.
“Comprendo le ragioni dei lavoratori, tanto che ho condiviso con il prefetto la necessità di operare al fine di intensificare le pressioni sull’azienda perché si stabiliscano relazioni più serene con le organizzazioni sindacali e, soprattutto, si evitino in futuro ritardi nel pagamento delle spettanze dovute.
E’ indubbio il disagio sofferto dagli operatori e dalle loro famiglie, ma la risposta non può essere una protesta selvaggia che potrebbe addirittura costringere il sindaco di Manfredonia ad adottare un’ordinanza di chiusura, per ragioni sanitarie, delle scuole nelle quali non si effettuano le pulizie, con gravi conseguenze, tra l’altro, soprattutto per gli Lsu.
Oltretutto, la protesta in atto è stata decisa senza rispettare le procedure previste dalla legge sullo sciopero; dunque, rischia anche di produrre conseguenze pecuniarie significative a carico dei lavoratori.
Sarebbe pertanto utile che gli addetti alle pulizie nelle scuole interrompano immediatamente la protesta per consentire la ripresa del dialogo tra le parti.
Al fine di ricostruire una sana relazione tra azienda e personale – conclude Bordo – si potrebbe, ad esempio, ripartire dagli impegni già assunti al tavolo che si è riunito nei giorni scorsi in Prefettura, alla presenza del Prefetto, del sindaco di Manfredonia e dei lavoratori”.
Se i lavoratori non vengono pagati, oltre allo sciopero, cos’altro possono fare?
Parla bene l’ONOREVOLE Bordo, tanto a Lui non manca niente.
Caro Onorevole( nel senso che ci costa ), ma chi scrive i comunicati ha avuto la compiacenza d’informarla che ci sono persone senza stipendio, di conseguenza famiglie senza soldi?……….ma questo non è un suo problema……….
Nelle scuole non esistono solo i LSU ma vi sono anche i bidelli, quelli statali, regolarmente pagati ogni mese, che tra i compiti che sono tenuti ad assolvere, al primo posto ,vi è quello della pulizia dei locali. Quindi i Presidi, prima di far degenerare il problema, perchè non utilizzano i bidelli statali per far pulire almeno i bagni? Non è vero che la pulizia sia un compito esclusivo dei LSU.In Italia,i bidelli sono dipendenti statali. Solo in poche scuole e in alcune province vi sono i LSU e i bidelli statali.
Caro Onorevole,
come sempre preciso e circoinciso.
Con lo sciopero selvaggio….
Comprendo la ragioni….
E’ indubbio il disagio….
Oltretutto, la protesta….
Sarebbe pertanto utile….
Al fine di costruire…
Che bellissimo commento con esternazioni davvero notevoli! Complimenti.
PS. Stavolta ho perso una scommessa con mio marito perchè ero convintissima che avrebbe usato la parola “solidarietà”.
Ci ho rimesso un euro, pazienza.
Cordialità
Non garantire l’igiene nelle scuole e’ indegno per una società civile, ma è ancora peggio da parte della politica aver abbandonato a se stessa la scuola, aldilà del populismo di Renzino rimane un problema atavico aver esternalizzatto servizi primari, affidandoli ai privati e questi sono i risultati.