Il 4 ottobre 2015, Manfredonia Nuova compie il suo primo anno di vita. Non sembra vero che solo un anno fa neanche esisteva ed è nata per iniziativa di quattro o cinque persone che hanno pensato occorresse dare a Manfredonia una speranza di cambiamento, dopo anni di consociativismo che ha portato ad un arretramento del suo sviluppo, della cultura, del senso civico e della legalità. Chi ci governa ce l’ha messa tutta, con le spartizioni, il clientelismo, il favoritismo ed il familismo, per dimostrare al mondo come si deturpa il viso di una bella donna. E questa donna è la nostra città. Così ci siamo dati un’identità e due punti guida: la cultura e la politica. Giacché senza la cultura la città non cresce, non ha consapevolezza del passato e non vede le potenzialità del proprio futuro; senza la politica, la città non può vedere realizzati i propri sogni. Per questo abbiamo deciso di partecipare alle ultime elezioni politiche, ci siamo dati una sede, in pieno centro della città, ed abbiamo costituito una lista, con tanti giovani, con donne e uomini che, insieme, senza nessuna esperienza politica, hanno raggiunto un ragguardevole successo, con quasi 3500 voti, intorno alla candidature a sindaco del prof, Italo Magno. La nostra raccolta di firme in piazza contro l’Energas, fino all’una di notte, ha smosso l’inedia e l’indifferenza di una politica senz’anima, che purtroppo governa Manfredonia. Abbiamo così costretto l’Amministrazione e i partiti a parlare di Energas, di cui prima non si doveva parlare, e si è raggiunto un grande risultato proprio partendo dalla mozione presentata in Consiglio comunale dal nostro consigliere. Anche se attendiamo ancora dal Sindaco atti concreti verso la regione Puglia ed il Ministero dello sviluppo economico. A fronte della vigente politica padronale, noi siamo nati per mostrare un altro volto dalla politica, quale servizio di volontariato reso alla città, per portare Manfredonia fuori dalle secche della partitocrazia, che vive di spartizioni, prebende e di una politica asservita agli interessi personali. Tutto questo vogliamo ricordare a noi stessi, alla città, con la quale vogliamo raggiungere maggiori opportunità di lavoro, in uno sviluppo compatibile con le nostre vocazioni. Vogliamo rilanciare la questione morale, impedendo a certi soggetti di usare la politica per il proprio arricchimento. Ma per fare tutto questo occorre continuare ad essere presenti sul territorio, non solo con la sede, ma sviluppando un’adeguata comunicazione delle nostre posizioni e delle nostre azioni, per raggiungere gli obiettivi di riscatto e rinascita della città. Lanciamo perciò, oggi, la settimana del tesseramento 2016, in vista del primo Congresso cittadino. Intanto sabato, 10 ottobre, faremo la Festa del 1° Anno di vita di Manfredonia Nuova, a cui tutti, associati e non, potranno partecipare. Perché la politica non è sola lotta per il potere, ma è soprattutto comunità, vivere insieme emozioni e, perché no?, bei momenti conviviali.
Manfredonia Nuova
Per far vedere che eravate in tanti avete fatto ricorso al fotomontaggio?
Più che Gaia sembri povera di spirito, comq. Spiego per i duri di comprendonio. Si è deciso di fare la foto di gruppo ma purtroppo diversi candidati consiglieri, il giorno stabilito per la foto erano fuori città e non era possibile spostare ad altro giorno la stessa, Ora se hai un Po di intelligenza avrai inteso che il nostro non era un problema di tanti o pochi ma di avere a disposizione il tempo necessario allo stesso tempo.
Quante cose, quando parlate di “soggetti che usano la politica per arricchimento personale” siete, credo, in possesso di fatti oggettivi e se così fosse perché non denunciate alla Procura, altrimenti parlate del nulla.
Parlare tanto per….. è troppo facile e comodo.
Stia tranquillo sig. Bisceglie gli atti saranno mandati a breve alla Corte dei conti.sarà questo organo a dire se il bilancio è trasparente o meno.
Magno santo subito. Possibilmente con aureola dorata.