Più che un campo di calcio, ieri il Miramare era paragonabile ad una giungla tropicale. Gran caldo unito ad un altissimo tasso di umidità, non proprio le condizioni ideali per poter disputare un match di campionato. A decidere la sfida tra Manfredonia e Marcianise è un colpo di testa di Romeo in chiusura di primo tempo. Nella ripresa, Bozzi prima si fa respingere un rigore da Barone, poi con un perentorio colpo di testa centra la seconda traversa di giornata, l’altra durante la prima frazione di gioco. Tre punti importantissimi, che fanno morale e soprattutto classifica in vista della difficile trasferta sul campo del Francavilla in Sinni, ieri vittoria dei lucani sul campo del Pomigliano per 3-1.
“Più che dei singoli – dice Max Vadacca – vorrei parlare della squadra, della prova collettiva offerta dai ragazzi perché hanno dimostrato un grande carattere. Forse è risultata un po’ lenta la manovra ma abbiamo sempre avuto l’idea di uscire dalla nostra area iniziando l’azione con gli esterni. Però…qualcosa manca, si. Al di là di tutto, il nostro obiettivo principale è quello di continuare a crescere attraverso il lavoro quotidiano che certamente ci porterà a fare sempre meglio”. Già, manca qualcosa, un centrocampista centrale, uno all’Antonio Gentile, e un elemento in grado di fare la differenza, quel giocatore in grado di accendere la lampadina, uno all’Antonio La Porta, per intenderci. La sessione di mercato ha chiuso i battenti proprio oggi alle 19, per eventuali rinforzi bisognerà pescare dal mercato degli svincolati oppure attendere il primo di dicembre, giorno in cui aprirà quella invernale.
Antonio Guerra