Il sistema delle imprese lancia il suo grido di allarme qui a Bruxelles denunciando la situazione di crisi che ha investito praticamente l’intero settore, per il crollo dei prezzi che ha interessato produzioni trainanti per il comparto.
Dal prezzo del latte a quello delle uve, dal vino al pomodoro: una intera economia é in ginocchio. La commissione ha deciso di approvare un primo pacchetto di aiuti pari a circa 500 milioni di euro a favore delle aziende zootecniche per sostenere il mercato del latte: una prima risposta utile ma non sufficiente.
L’On. Paolo De Castro, coordinatore del gruppo dei socialisti e democratici, in commissione AGRI ha sollecitato le istituzioni europee a farsi carico di una crisi che appare di difficile soluzione anche per gli scenari economici e di politica estera che interessano le nostre esportazioni.
Ma non è in discussione solo la sopravvivenza delle aziende agricole e zootecniche a cui oggi non viene garantito un reddito di sopravvivenza.
È fortemente compromessa, dunque, la potenzialità di un settore che ha garantito lavoro e quindi reddito ad una categoria, quella degli operai agricoli, che oggi risente pesantemente del contraccolpo occupazionale.
Migliaia di giornate di lavoro che vanno in fumo con la facile previsione di un mercato del lavoro sempre più irregolare, illegale, che inevitabilmente viene alimentato da una situazione di incertezza dei mercati.
Serve quindi una nuova politica di mercato che metta in sicurezza i produttori, ma anche i lavoratori del comparto, l’anello più debole di una filiera che vede il sistema industriale della trasformazione dettare le regole del gioco.
Maggiore insicurezza sui luoghi di lavoro, sfruttamento della manodopera in un mix di lavoro nero e lavoro sommerso alimentano un’altra piaga sociale, il caporalato, che colpisce sia i lavoratori europei, che i lavoratori immigrati.
La commissione ha assicurato interventi a sostegno del sistema agricolo e zootecnico che appaiono però inadeguati a fronteggiare la crisi dell’intero comparto agricolo e zootecnico, che appunto va letta e affrontata anche a sostegno dei lavoratori.