Il grand soleil 42RO “Man” dell’armatore Riccardo Di Bartolomeo ha vinto la XXIII Regata del Gargano del 12 e 13 settembre scorsi organizzata dalla sezione LNI Manfredonia, e conquistato il trofeo challenge ‘Pizzomunno Cup’ che per un anno resterà nel Club Nautico di Pescara. Al secondo e terzo posto della classifica overall ‘Rubens’ di Riccardo Rosati (LNI Trani) e ‘Indigo’ di Lorenzo Di Candia (LNI Manfredonia). Il podio è rimasto identico per la categoria crociera/regata: 1° MAN, 2° Rubens, 3° Indigo.
“Ho scoperto un campo di regata tra i più belli che ho mai solcato e una regata che dà al tattico la possibilità di interpretare la gara sempre in maniera diversa e di affidarsi spesso al proprio istinto e alla capacità di prendere decisioni istantanee” ha dichiarato l’armatore/velista abruzzese che ha avuto in equipaggio, proprio con il ruolo di tattico, Sandro Montefusco, velista olimpionico tra i più bravi che ha espresso il mondo della vela italiano, due volte azzurro di 470, iridato Platu 25, ex di Luna Rossa. D’altronde Man è, a sua volta, una barca che dal 2009 raccoglie risultati e titoli tra cui l’iridato ai campionati mondiali di Ancona del 2013 per la categoria Corinthians.
Primo posto in categoria gran crociera per ‘Great Expectations’ , l’x-412 MK II dell’armatore Franco Chiarello (Velica Smarè Leuca); seconda posizione per il wing 34 ‘Rossa’ di Antonio Sputore (C.N. Vasto), seguito da ‘Soft’, il dufour 40 dell’armatore Graziano Giobbe (C.V. Giovinazzo).
Per la categoria libera inferiore agli 11 metri ha vinto ‘Be First’ dell’armatore Rocco D’Emilio (LNI Manfredonia) seguito da ‘Via col Vento’ dell’istituto tecnico nautico iscritto alla lega navale di Manfredonia e da ‘Kamal’ dell’armatore Donato Cappelluti (LNI Molfetta).
In categoria libera superiore agli 11 metri, il podio è stato occupato da tre imbarcazioni iscritte alla sezione LNI Manfredonia: 1° ‘Jogirò’ di Nicola Pellegrino, 2° ‘Asch’ di Fabrizio Rizzi, 3° ‘Touchdawn’ di Andrea Zambino.
La coppa al timoniere più giovane è stata assegnata a Francesca Tringale, componente dell’equipaggio formato dalle ragazze e ragazzi che hanno preso parte ai sempre più affollati ed entusiasmanti corsi estivi di vela organizzati dalla lega navale sipontina con gli istruttori Matteo Troiano e Michelangelo Del Bravo, quest’ultimo insieme ai giovani velisti che sono stati protagonisti, a bordo di Via col Vento, di una eccellente prova e di un lusinghiero secondo posto di categoria.
Il trofeo challenge “A. Frattarolo” è rimasto a Manfredonia poiché la locale sezione LNI è risultata la società della squadra (composta da almeno due imbarcazioni, nello specifico Tridente dei fratelli Manfredonia e Indigo di Lorenzo Di Candia) meglio classificata nelle categorie gran crociera e crociera/regata delle due prove.
La coppa Coni, da assegnare alla imbarcazione proveniente dal circolo più distante, è andata a ‘Florenxia’ dell’armatore Michele Semeraro (Lega Navale di Campomarino di Maruggio – Ta).
Parole di elogio sono arrivate da tutti i rappresentanti delle istituzioni, civili e militari, che hanno preso parte alla premiazione avvenuta in due momenti: nella serata di sabato a Vieste e, domenica sera, a Manfredonia al termine della XXIII Regata del Gargano: dal sindaco della cittadina garganica, Ersilia Nobile, al comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Vieste, T.V. Francesco Maria Ricci; dal
presidente dell’VIII Zona Fiv Alberto La Tegola, al presidente della sezione LNI di Vieste Carlo Bosco; dal presidente Lions Club U. Giordano Foggia, Alessandro D’Ambrosio, al direttore del GAC Gargano Mare, Giovanni Schiavone; dal delegato provinciale Coni Mimmo Di Molfetta, al componente del Comitato VIII Zona Fiv Paolo Saladino; dal presidente Rotary Manfredonia Lorenzo Mantuano al vicepresidente del consiglio regionale Giandiego Gatta: “una manifestazione sportiva di questa eccellenza e portata -ha sottolineato l’avv. Gatta- non può che aggiungere valore e rendere ancora più turisticamente attraente il territorio”.
Nel corso della serata sono state annunciate importanti novità che continueranno a tenere accesi i riflettori sulla vela grazie al propositivo protagonismo della sezione LNI e alle collaborazioni sempre più solide con la Federazione e i circoli pugliesi e del medio Adriatico.
Il comitato di regata, presieduto da Stefano Antoncecchi, era formato da Ferdinando Capobianco, Matteo Segreto, Enrico Santoliquido e Michelangelo Sgherza chiamato a presiedere il comitato di protesta.
Nei ringraziamenti sono stati ricordati: Michele Totaro e Michele Lombardi per l’assistenza su gommone e a terra e posizionamento boe; il fotografo ufficiale Nicola Muscatiello e il suo collega Gino Di Gennaro, il consiglio direttivo e tutti gli altri collaboratori soci della Lega Navale Manfredonia, l’Ente Parco, l’Autorità Portuale, la Capitaneria, i comuni di Manfredonia e Vieste, il Marina del Gargano e gli sponsor.