Partita la macchina organizzativa della festa patronale di Monte S. Angelo, un evento che tutti i montanari, residenti e non, attendono con ansia. Quest’anno si era temuto il peggio, tanto che in giro si vociferava che la festa civile non si sarebbe svolta. L’improvvisa accelerazione dell’organizzazione ha rassicurato tutti. In un articolo precedente vi avevamo annunciato che il dott. Cantadori, commissario prefettizio della città dell’Arcangelo, aveva affidato l’organizzazione alla locale sezione della proloco, che per l’occasione ha voluto accanto a se una delle organizzazioni più attive sul territorio, il Centro Sociale per Anziani, che come al solito non ha lesinato l’invito mettendosi a disposizione della città con i propri 500 iscritti. Questa sarà la festa del “Cambiamento” – ci dice uno dei responsabili della proloco – la festa si svolgerà e sarà una grande festa, sarà un momento di aggregazione sociale e globale della cittadinanza- continua l’interlocutore – stiamo mettendo a punto il programma e valorizzeremo al massimo le nostre energie- conclude il nostro contatto-. Non potevamo tirarci indietro in questo momento di particolare sensibilità per la nostra città – ci dice il presidente del centro sociale – i nostri soci sono entusiasti di collaborare all’organizzazione e come tutti sanno, non ci spaventa il lavoro, -continua il presidente- speriamo solo che la gente risponda e che ci sia una gran festa per onorare il nostro santo Patrono San Michele Arcangelo- conclude il presidente. Restiamo in attesa del programma che come ci è stato garantito, sarà molto interessante e metterà d’accordo tutti, lavoriamo tutti per il bene comune di questa città, questo è l’augurio che gli organizzatori vogliono fare in questa che deve essere una gran festa, la festa del “CAMBIAMENTO”.
Donato la Torre