Martedì 24 Dicembre 2024

Celebrazione 150° anniversario della fondazione del corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (Fotogallery)

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La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Manfredonia sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Bari, in occasione della celebrazione del 150° Anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, ha realizzato in data odierna una serie di attività.

Il primo evento è consistito in un pellegrinaggio presso la nuova Chiesa “S. Pio da Pietrelcina” di San Giovanni Rotondo a favore di tutto il personale militare e civile dipendente e di tutti gli ospiti partecipanti.

Ad apertura del suddetto evento c’è stato il saluto del Rettore Fr. Francesco Dileo, Direttore del Santuario di “Padre Pio” e del Convento “Frati Cappuccini”, che ha accolto tutte le Autorità intervenute; in quella sede è stata effettuata una visita guidata alle Spoglie di Padre Pio con mostra della “celletta” che ha accolto il Santo durante la sua permanenza a San Giovanni Rotondo.

Successivamente, alle ore 11.30, si è celebrata la Messa Solenne nella Chiesa “ S. Pio da Pietrelcina” officiata da S.E. Rev. Ma Mons. Michele Castoro, Arcivescovo della Diocesi di Manfredonia – Vieste – S. Giovanni Rotondo, alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Amm. Isp. Capo Felicio ANGRISANO e di S.E. Prefetto di Foggia, Dott.ssa Maria Tirone.

Nel corso della cerimonia religiosa sono stati ricordati tutti i caduti in servizio del Corpo delle Capitanerie di Porto e, più in generale, tutti coloro che hanno perso la vita in mare.

In tale occasione, S.E. Rev. Ma Mons. CASTORO ha elogiato gli Uomini e le Donne della Guardia Costiera che, quotidianamente, lontani dai riflettori, sono attori di salvataggi in mare nell’ambito del continuo flusso immigratorio del Nord Africa e, in generale, ha esaltato tutte le Forze Armate e di Polizia che prestano un prezioso e incessante servizio a favore della collettività.

A tali eventi hanno presenziato le più alte Autorità Locali, militari e civili nonché rappresentanti del cluster marittimo, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia e delle Associazioni d’Arma e Combattentistiche.

 

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  • Si fanno chiamare anche guardia costiera,un cavolo.
    La nostra costa tra Zapponeta e mattinata
    E oramai invasa di pescherecci che di notte lavorano a strascico
    Sotto costa,senza che nessun autorità alza un dito.
    Poi di giorno un po più al largo pullulano i barchini da diporto
    Che strascicano.
    Nonostante i nostri appelli.
    Mi auguro che il nuovo comandante prendesse subito dei provvedimenti
    Su questa situazione incresciosa a Manfredonia.
    Prima che finisca il fermo biologico.
    Se no l’anno prossimo tutti rinunceranno di fermarsi derante il fermo

    Biologico che con la finta di praticare le reti da posta fanno i porci comodi loro pescando a strascico.
    Comandante spero che fermi questi bracconieri del mare subito.

    tony 11/09/2015 14:27 Rispondi

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