Che il DDL Buona Scuola, proposto dall’attuale presidente del consiglio Matteo Renzi, non avesse riscosso i consensi sperati, è cosa ormai da tempo nota. Gli insegnanti hanno infatti sin da subito manifestato il proprio dissenso, dinanzi a un disegno di legge che più volte era stato dichiarato addirittura incostituzionale. A poco sono servite, tuttavia, le fiaccolate e le manifestazioni pacifiche organizzate da chi la scuola la vive ogni giorno: insegnanti, personale ATA, studenti. Un grido disperato contro chi sta distruggendo l’istruzione, una voce rimasta tristemente inascoltata da gran parte della Camera dei Deputati: 277 voti a favore e 173 contro.
E’ per questa ragione che il COMITATO NAZIONALE “LEADERSHIP alla SCUOLA” ha depositato in Cassazione il quesito referendario per abrogare in toto la legge sulla scuola di Renzi L. 13/07/2015 N.107 ( G.U. n. 162 del 15/07/2015). Dal 20 luglio, i cittadini italiani hanno dunque il diritto e l’opportunità di sottoscrivere la richiesta referendaria. Entro il 25 settembre, sarà possibile apporre la propria firma anche presso dei veri e propri infopoint, allestiti in numerose piazze della Penisola.
A Manfredonia è possibile firmare presso Palazzo San Domenico al primo piano, bisogna recarsi presso gli uffici della Presidenza del Consiglio comunale con un valido documento di riconoscimento.
Dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 e il martedì pomeriggio dalle ore 16,30 alle ore 18,30
Può firmare chiunque abbia la maggiore età e sia residente nel Comune di Manfredonia.
Firmo per consentire alla scuola Pubblica italiana di rimanere luogo di servizi alla persona, di rispetto, tolleranza, inclusione, occasione di crescita umana, palestra di democrazia vissuta, di esercizio della libertà di pensiero, sviluppo delle capacità creative e senso critico degli studenti.