Arriva a Mattinata, nel cartellone estivo di eventi del MAD, Federico Poggipollini, chitarrista e cantautore tra i più noti in Italia.
Capitan Federico Poggipollini non ha bisogno di presentazioni. Oltre ad essere stato chitarrista dei Litfiba e di Ligabue, ha all’attivo anche diversi album da solista e presenterà a Mattinata un live di grande impatto, fortemente ispirato al blues e al garage rock anni ’60 rivisitati in chiave contemporanea.
Il concerto, che fa parte del Nero Tour 2015, è tratto dall’omonimo disco, il quarto della sua carriera solista, iniziata nel 1998 con l’album Via Zamboni 59 e proseguita poi con Nella Fretta Dimentico (2003) e Caos Cosmico (2009).
Nero segna un netto cambio di rotta nello stile, ora decisamente più rock, ma di radice fortemente blues. Prodotto da Michael Urbano, batterista e produttore dalle moltissime esperienze (Smash Mouth, Sheryl Crow, t.a.T.u, Zucchero, Ligabue), il disco è stato registrato in presa diretta fra Bologna e Berkley, in California.
Nero è rock di radice blues, ispirato dal suono di grandi e moderne band come i Black Keys o i White Stripes, band che hanno utilizzato il blues riportandolo in chiave rock moderna.
“Non ho mai avuto un feeling così forte con il produttore di un mio disco. – spiega Poggipollini – Michael e io siamo sempre stati molto in sintonia su tutte le decisioni. Una volta sentite le canzoni ha insisto molto per farmele incidere e produrle. Ha avuto un ruolo determinante per la riuscita di questo disco“.
Insieme hanno cercato un suono sporco, moderno ma allo stesso tempo ispirato ai grandi dischi del passato. Anche per questo, oltre che per la passione di Federico per gli strumenti vintage, per registrare Nero sono stati usati esclusivamente strumenti di fabbricazione italiana d’epoca.
Nero è quindi un disco che ha trova la sua sonorità nel connubio tra strumenti vintage e suono moderno. Anche per i testi è stato fatto un lavoro molto importante, in partenza scritti in finto inglese per riuscire ad essere molto musicali, sono stati poi riportati in italiano coinvolgendo nella scrittura persone care al cantautore.
Appuntamento mercoledì 12 presso l’Anfiteatro della Villa Comunale alle 22, con ingresso gratuito grazie al patrocinio e al contributo del Comune di Mattinata.
Venerdì 14, poi, vigilia di Ferragosto, tocca a Mario Salvatore salire sul palco del Mattinata Festival con “Così cantava Napoli” è uno spettacolo musicale, ideato e interpretato da lui stesso, teso a ripercorrere oltre un secolo di storia della canzone classica napoletana che ha caratterizzato la cultura italiana nel mondo.
IMario Salvatore è considerato dalla critica specializzata: “… uno degli interpreti più autentici della canzone classica napoletana…” e riscuote ovunque lodevoli consensi, in Italia e all’estero, con grande partecipazione di pubblico.
Samantha Berardino
Ufficio Stampa MAD
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