A seguito della convenzione tra il Comune di San Giovanni Rotondo, la Civilis Confederazione Europea onlus e il Corpo Nazionale Civilis Engea Guardie Ecologiche Ambientali Volontarie, per la Tutela dell’Ambiente, del Territorio, del Verde Pubblico, per la prevenzione e repressione dell’abbandono dei rifiuti del 29.06.2015 e successive modificazioni, i volontari hanno filmato e fotografato, in fragranza di reato numerosi cittadini di San Giovanni Rotondo durante i vari servizi concordati ed espletati per il controllo dell’abbandono di rifiuti “ fuorilegge” decine e decine di trasgressori che fra giorni riceveranno dal Comando di Polizia Locale sanzioni fino a 600 euro, come da rapporto di servizio del 03.Agosto.2015 Prot. N°21335, come da foto una discarica a cielo aperto sulla strada comunale al bivio delle matine che da capone arriva a quattro carri, mai successo prima, mentre in periferia e nelle campagne prolifera sempre più il numero delle discariche abusive da sanzionare. Grandissima la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale della Città di San Pio, ma in modo particolare dell’Assessore all’Ambiente Avv. Michele Augello il quale si è elogiato con il Comandate Giuseppe Marasco per il lavoro effettuato dalle Guardie Volontarie della CIVILIS di Manfredonia, San Severo e Torremaggiore ed alcune locali.
La situazione sta migliorando dalla entrata in vigore dell’Ordinanza Sindacale in materia di conferimenti dei rifiuti urbani la n°86 del 10.luglio.2015 a circa un mese dall’entrata in vigore, ma basta farsi un giro nella immediata periferia di San Giovanni Rotondo per rendersi conto che vi sono alcune discariche abusive che le guardie volontarie della Civilis tengono sotto controllo costantemente, anche con auto civetta (in borghese) per non dare nell’occhio. Lo scarso senso civico per i rifiuti “gli ingombranti”: basterebbe una telefonata alla LOMBARDI ECOLOGIA per chiedere il ritiro gratuito di elettrodomestici e mobili varii da rottamare, come altri rifiuti ad esempio quelli edili che vanno conferiti in discariche autorizzate con il formulario e mezzi autorizzati dalla Regione Puglia, ma questo quando le Imprese edile sono in regola, ma se il lavoro viene fatto a nero da ditte non autorizzate, allora c’è l’abbandono dei rifiuti “fuorilegge” inerti in periferia.
Replica l’Assessore all’Ambiente Avv. Michele Augello: ”è il primo segnale concreto del nuovo modo di gestire e tutelare il nostro territorio, la vigilanza sarà anche intensificata all’interno del centro storico di San Giovanni Rotondo, in quanto non tutti effettuano la differenziata, facendo aumentare il lavoro e i costi della Pubblica Amministrazione”. (foto Civilis).
Giuseppe Marasco
Finalmente da parte della Polizia locale arrivano le multe ai trasgressori incivili!!!
Anche a Manfredonia sussiste tale fenomeno ma le multe non arrivano…Perché?
Una domanda: a chi fa fatta la multa qualora non avviene il ritiro sebbene interessato inutilmente l’ASE, dove risponde solamente l’operatore telefonico automatico… che passa l’ufficio addetto “muto”, e finanche i VV.UU. che dicono di passare la segnalazione…. che alla fine viene inevase, costringendo l’utente, dopo settimane di vana attesa, a depositare l’ingombrande vicino i cassonetti…. Occorre trovare una soluzione circa tali inefficienze per garantire l’utente che vuole collaborare e in quanto rispettoso delle regole e sopratutto del decoro della propria città.