Il cordoglio del sindaco Riccardi per la scomparsa di Matteo Fusilli. “Lo ricorderemo sempre come uomo delle istituzioni, come il Presidente del Parco”.
Si resta impietriti di fronte all’imperscrutabile mistero della vita e della morte, sempre! Quando poi scompare una persona che abbiamo conosciuto, frequentato, con la quale abbiamo condiviso idee e ideali, della quale abbiamo apprezzato le doti umane e culturali, l’impegno e l’operosità, allora ancora più acuto è il dolore e inconsolabile la perdita.
Matteo Fusilli è stato un amico, un uomo dotato di grandi capacità politiche, di volontà tenace, di azione. Grandissimo il suo amore per il nostro territorio e per il Gargano tutto, per i quali ha messo a disposizione le sue capacità, la sua preparazione, la sua cultura e ha profuso le sue energie in un momento delicato perché non restasse ai margini delle occasioni di sviluppo che la legge istitutiva dei parchi offriva.
E’ stato Presidente del Parco del Gargano. Grande presidente: la sua passione, la sua competenza, la sua progettualità per la costruzione del sistema dei parchi ebbero un riconoscimento, difficilmente ripetibile: fu eletto Presidente della Federparchi italiana.
I suoi interventi ai Congressi, alle Assemblee nazionali, sempre puntuali ed efficaci, concreti e ricchi di prospettive, nuovi e affascinanti, frutto di una riflessione e di una preparazione profonde.
Lo volli Presidente della neonata Agenzia del Turismo. Accettò con entusiasmo, convinto di poter rispondere all’onore e alla fiducia concessigli: si profuse immediatamente in incontri, in discussioni. Cominciò a stilare progetti, che avrebbero dato un sicuro impulso vitale a questo organismo, fortemente voluto, che ha bisogno di uomini generosi per diventare volano di crescita per le aspirazioni del nostro territorio. La sue condizioni di salute lo bloccarono inaspettatamente e improvvisamente.
Io, ma non solo, lo ricorderò sempre come uomo delle istituzioni, come il Presidente del Parco.
Alla signora Anna e ai figli adorati tutta la più affettuosa condivisione in questo tragico momento, che segnerà per sempre la loro esistenza.
A te, Matteo, grazie per quello che con amore e con passione hai fatto per la nostra terra e per la nostra gente.
Il sindaco di Manfredonia
Angelo Riccardi
e proprio cosi teofilo!!
Quando morirò io, povera persona umile, caritatevole, che non ha mai fatto male ad una mosca e soprattutto non ha mai rubato, e oltretutto quando ha potuto ha sempre dato una maano anche agli imbroglioni e truffatori che si nascondono dietro ogni angolo, verrò ricordato solamente da chi mi ha conosciuto veramente e sicuramente saranno molti tra quelli che ho aiutato a pensare : E’ MORTO QUELLO STRONZO DI TEOFILO. MO’ NI’HA DE’ CCHIO’ NNINT. CINT’EUR SPARAGNIèT!