“Credo che in questa giornata ed in questo momento vi sia tanta tristezza in tutti coloro i quali hanno conosciuto l’amico Matteo Fusilli. Il suo amore per il Gargano, la sua capacità di porsi in modo fortemente concreto e professionale verso lo sviluppo e la tutela del promontorio, avviarono un processo vigoroso ed incisivo attraverso la sua Presidenza all’Ente Parco Nazionale del Gargano. Riuscì con tale ruolo a coniugare sviluppo e tutela del Gargano, aprendo un confronto forte e serio con tutti i protagonisti del territorio a qualsiasi livello: politico, imprenditoriale, sociale e soprattutto con il mondo ambientale. Il suo atteggiamento fu determinante anche nello spronare i giovani e le istituzioni al confronto di idee e proposte utili al territorio. Personalmente mi ha colpito la sua attenzione al mondo della cooperazione, invitando e trasmettendo alle cooperative l’importanza nel consorziarsi e di presentare idee progettuali univoche. Infatti, le cooperative forestali del Gargano devono fortemente riconoscergli tanti successi e tante opportunità di lavoro che, in virtù della sua convinzione nei confronti di questa forma societaria, si sono sviluppate, diventando protagoniste nell’ambito della tutela dei boschi; mai come allora, si fece sentire l’importanza degli operai forestali, ed allo stesso tempo tutti gli operatori del settore si sentivano tutelati e protagonisti del Gargano. Come anche fondamentale è stato il suo apporto, assieme alla Comunità del Gargano, alla costituzione del Gal Gargano. Altresì, fu protagonista, assieme all’amministrazione comunale guidata da Paolo Campo, della costituzione della Società “Oasi Lago Salso”, soggetto fondatore di un altro Gal, quello Daunofantino, che oggi mi onoro di rappresentare. Dispiace tantissimo che la sua esperienza con l’Agenzia del Turismo, nata con la sua Presidenza, dovette interrompersi a causa delle sue precarie condizioni di salute. La speranza in questi tristi momenti deve essere quella che tutti coloro i quali hanno in considerazione la propria terra facciano tesoro dell’operato di Fusilli, e che essi portino questo esempio in tutte le occasioni utili, su tutti i tavoli istituzionali e non. Questo è stato Matteo Fusilli, pochi premi ma tanto lavoro,concretezza e amore per la sua e nostra terra.
Mi sento vicino alla moglie Anna e agli amati figli, siate sempre fieri e orgogliosi del tuo Matteo e del Vostro papà”.
Michele d’Errico – Presidente del consiglio di Amministrazione del Galdaunofantino
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