Il numero uno della Protezione Civile Nazionale al gemellaggio antincendio boschivo sul Gargano
Si è tenuta venerdi 31 luglio la visita del Capo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile Fabrizio Curcio presso il campo operativo di Jacotenente situato nella base dell’Aeronautica Militare nella Foresta Umbra. Ad attenderlo i militari della Base ed i volontari che in questi mesi stanno pattugliando il Gargano per la prevenzione degli incendi boschivi: quest’anno, oltre ai volontari della Puglia, vi è il consueto gemellaggio con i volontari provenienti dal Corpo AIB Piemonte, dalle Regione Friuli Venezia Giulia, dall’Associazione Nazionale Alpini e dai VAB (Volontari Antincendio Boschivo).
Appena atterrato, Fabrizio Curcio ha voluto subito salutare tutti i volontari schierati davanti ai loro mezzi ringraziandoli per il contributo che continuano a dare ogni anno per il territorio boschivo. Subito dopo la conferenza stampa aperta dal Comandante del Distaccamento, T.Col. Francesco De Marco, il quale dopo aver salutato i presenti, ha voluto ricordare che Jacotenente non è solo una caserma, ma una casa a disposizione per tutti i volontari di Protezione Civile.
“ Il nostro è un territorio da vigilare con un occhio di riguardo”: queste le prime parole del Sindaco di Vico del Gargano Michele Sementino, il quale ha voluto anche ricordare come il Gargano sia un territorio martoriato non solo dagli incendi ma anche dalle alluvioni, come quelle che il 4 e 5 settembre scorso hanno messo a dura prova tutto il territorio.
Sul piano organizzativo, l’ing. Lucia Di Lauro, Dirigente del Servizio di Protezione Civile della Regione Puglia, ha sottolineato come l’esperienza di Jacotenente sia stata positiva anno dopo anno, tanto da aver organizzato la stessa tipologia di campo gemellato anche al sud della Puglia, precisamente a Manduria, con l’augurio che si possano avere gli stessi frutti. E questa –ha assicurato la Di Lauro- non sarà l’ultima delle novità, sono in cantiere anche altre attività, tutte aventi come fine la diminuzione degli incendi boschivi.
Per le squadre ospiti del Gemellaggio è intervenuto l’Assessore alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia Paolo Pantonin, che nel suo intervento ha sottolineato come questo gemellaggio sia uno scambio di esperienze proficuo per tutti i volontari AIB che giungono sul Gargano con grande senso civico.
La conferenza stampa è stata chiusa dal Capo Dipartimento Curcio il quale ha esordito esaltando il sistema italiano di Protezione Civile, così ben organizzato da essere un modello per altri sistemi europei e non solo. Inoltre Curcio ha sottolineato come il settore antincendio sia uno dei settori più antichi e per questo richiede sempre maggiore esperienza: ciò purtroppo contrasta con la continua riduzione delle risorse economiche, anche se –ammette Curcio- quest’anno i fondi per il volontariato saranno mantenuti uguali agli altri anni. Per Curcio con i fondi messi a disposizione bisogna puntare alla formazione del volontariato, in quanto il volontario istruito è un punto di riferimento per il cittadino, perché non viene più inteso come una sentinella improvvisata (i famosi angeli) ma un operatore professionalmente valido di cui potersi fidare.
La cerimonia si è conclusa con l’incontro e il saluto ai volontari, ai quali si è rivolto “Grazie a voi volontari perché ci rendete un po’ tutti migliori!”.
Ufficio Stampa Coordinamento Provinciale Protezione Civile – Foggia