Sarà Manfredonia ad ospitare il secondo appuntamento della Festa del Pescatore, l’evento organizzato dal GAC Gargano Mare in tutti i comuni costieri della fascia adriatica che va da Vieste a Margherita di Savoia. Manfredonia è il naturale capoluogo del Gargano, ma è soprattutto la capitale della pesca con la più grande flotta peschereccia della Puglia.
La Festa del Pescatore e del Turista si terrà venerdì 24 luglio a partire dalle ore 19 presso la Lega Navale di Manfredonia ed è stata inserita nell’ambito del Film Festival “Corto e Cultura” che anche quest’anno ospiterà attori, registi, giornalisti e personaggi famosi legati al mondo della cinematografia. Nel corso della serata si svolgerà anche la premiazione dei cortometraggi.
La Festa del Pescatore è uno degli eventi clou del cartellone estivo: grazie al GAC Gargano Mare, presieduto da Antonio Angelillis e diretto da Giovanni Schiavone si cercherà di rilanciare la filiera ittica e dare il giusto spazio agli operatori della pesca che a Manfredonia e nel resto del Gargano rappresentano il valore aggiunto di una economia che dal mare ha sempre avuto tanto.
Durante la serata del 24 luglio, oltre ad assistere a momenti di alta cultura con il Festival del Cinema, i pescatori di Manfredonia si cimenteranno nel cucinare prelibatezze ittiche da far gustare a residenti e turisti, molti dei quali raggiungeranno Manfredonia dalle località balneari della riviera.
“Finalmente Manfredonia si è riappropriata del mare – ha detto il presidente del GAC Gargano Mare, Antonio Angelillis. Grazie a questi eventi, faremo capire soprattutto ai turisti che questa è una città prevalentemente basata sull’economia ittica. Ci sono tante potenzialità in questo settore ancora inespresse, e noi con queste manifestazioni cercheremo di farle emergere. E poi che c’è di meglio di gustarsi un piatto di frittura del Golfo o una pepata di cozze dopo aver assistito ad un grande appuntamento culturale come il festival Corto e Cultura“.
Lodevole iniziativa privata in un posto privato al servizio dei pochi ma con I soldi pubblici, contemporaneamete si svolgerà un altra analoga manifestazione a 200 mt però pubblica, ma è possibile organizzare un evento in una struttura diciamo privata con locali non idonei all’arte culinaria e senza alcun tipo di controllo fiscale poichè ci si può accedere tranquillamente.
Non c’è una cosa che vi sta bene. Sempre polemiche in questa città… Già il cartellone estivo fa pena. Una cosa buona si fa e si polemizza pure… BASTA!!!!