Il 29,30 e 31 luglio Manfredonia sará la capitale della musica del Sud Italia con l’ultima tappa del selection tour, i quarti di finale e le semifinali dei big e la finalissima della categoria junior e giovanissimi del concorso nazionale “Una Voce per il Sud”. A presiedere la giuria il celebre M°Fio Zanotti coadiuvato da Maria Rosaria Caracciolo ed il conduttore di Radio Kiss Kiss Stevan Piccirillo. A presentare l’imperdibile kermesse che lancia a livello nazionale i giovani talenti canori, saranno Maria Giovanna Labruna e Vincenzo D’oria. Non perdere l’occasione di realizzare il sogno di diventare un cantante professionista.
Dopo aver girato l’Italia per diversi mesi alla ricerca dib nuovi talenti emergenti da lanciare, la V edizione di “Una Voce per il Sud” si appresta a concludere l’avvincente fase del “Selection Tour”. Già diverse centinaia i giovani cantanti giunti alle audizioni, ma per chi crede nella forza del proprio talento e vuol vedersi spalancare le porte del proprio futuro al mondo della musica che conta, c’è un’ultima chance. L’appuntamento è per il 29 luglio p.v. a Manfredonia dove, presso l’Auditorium del “RegioHotel Manfredi”, a partire dalle ore 9.30, si terranno i casting alla presenza di una qualificata commissione composta da big della musica italiana, i cui nomi saranno svelati nel giro di poche ore.
Ad “Una Voce per il Sud” possono partecipare cantanti, cantautori, complessi, band, gruppi vocali, rappers, di età compresa fra 6 e 35 anni (compiuti al momento dell’iscrizione). Per i complessi e le band i requisiti di età si intendono riferiti alla media delle età dei componenti della band o del complesso (calcolate al momento dell’iscrizione).
I Partecipanti potranno accedere alle selezioni interpretando una canzone a loro scelta, in qualsiasi lingua, italiana oppure straniera, inclusi idiomi dialettali, edita oppure inedita.
Per la quinta edizione del Concorso l’Organizzazione ha deciso di suddividere lo stesso in 5 categorie separate, ognuna con un proprio premio, ovvero:
CATEGORIA BAND / COMPLESSI (ETÀ 16 – 35 ANNI);
CATEGORIA CANTAUTORI / INEDITI (ETÀ 16 – 35 ANNI);
CATEGORIA INTERPRETI / COVER (ETÀ 16 – 35 ANNI)
CATEGORIA JUNIOR (ETÀ 6 – 11 ANNI);
CATEGORIA GIOVANISSIMI (ETÀ 12-15).
L’iscrizione alla quinta edizione del Concorso potrà avvenire online (costo 80 euro), compilando l’apposito modulo predisposto sul sito al link:http://www.unavoceperilsud.it/partecipa-al-concorso/ , o presentandosi all’apposito desk il giorno delle audizioni (costo 100 euro).
Contestualmente alle selezioni si svolgeranno lezioni di workshop tenute da docenti professionisti o da ospiti big della musica italiana oltre che da giornalisti di settore al fine di dar vita a speciali jam session ed a personali show case, dove confrontarsi, avere consigli e critiche costruttive sul proprio percorso artistico.
A tutti i parteciparti al workshop verrà consegnato un attestato di partecipazione firmato dal docente “big” che entrerà a far parte del curriculum vitae di ciascun concorrente. Il workshop si svolgerà a “porte aperte” e potranno parteciparvi solo ed esclusivamente coloro che avranno versato la quota di iscrizione. Per i minorenni sarà consentito l’accesso di un solo accompagnatore a scelta del candidato, il quale fungerà esclusivamente da auditore e avrà diritto né all’attestato di partecipazione e né di interagire con il “big” di turno.
A presiedere la giuria tecnica di “Una Voce per il Sud” a Manfredonia nelle giornate del 29, 30 e 31 luglio a Manfredonia sarà il grande M°Fio Zanotti, un musicista,compositore, arrangiatore, produttore e direttore d’orchestra italiano.
Dopo aver studiato presso il conservatorio”G.B. Martini” di Bologna, Fio Zanotti inizia la propria carriera nel mondo della musica nelgruppo musicale di rock progressivo dei Gjudas, di cui faceva parte anche Jimmy Villotti[2], a cui nel 1989 segue il progettoSorapis di cui fa parte anche Adelmo Fornaciari[2]. Proprio per Fornaciari, Zanotti nel 2004 dirige l’orchestra alla Royal Albert Hall di Londra per il concerto ZU & Co.[2]
Notato da Loredana Bertè prende parte al suo tour nel 1980[3], ed in seguito collaborerà con numerosi cantanti e gruppi italiani, fra cui Zucchero, Anna Oxa, Mietta, Milva, Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti,Vasco Rossi, Marcella Bella, Fiordaliso, Ivana Spagna, Francesco Baccini, Ricchi e Poveri,Pooh, Al Bano & Romina, Den Harrow, Adriano Celentano[4], Renato Zero, Francesco De Gregori, Claudio Baglioni (per il quale ha scritto l’arrangiamento dell’inno dei giochi olimpici invernali Torino 2006), e Gianluca Grignani.[2]
Collabora con la Rai in occasione delle trasmissioni La situazione di mia sorella non è buona, 125 milioni di cazzate e Rock Economydi Celentano, dirigendo l’ orchestra e suonando, di Il cielo è sempre più blu diGiorgio Panariello e di Music Farm, condotto da Simona Ventura. Nel 1979 ha scritto il brano Disco Bambina interpretato da Heather Parisi e sigla di Fantastico[1]. Ha inoltre composto la colonna sonora della serie televisiva Valentina del 1989[5]
Ha partecipato a quasi tutte le edizioni delFestival di Sanremo in qualità di compositore, arrangiatore, produttore, direttore d’orchestradal 1990 in avanti, vincendone diversi tra i quali (nel 1999 dirigendo la canzone Senza pietà di Anna Oxa) e vincendo anche un’edizione delle nuove proposte (nel 2010dirigendo la canzone Il linguaggio della resa diTony Maiello).
Al termine della giornata di casting, l’organizzazione di “Una Voce per il Sud”, comunicherà, su indicazioni della Commissione tecnica, i nomi di coloro i quali passeranno alle fasi successive del concorso.
Per info sul concorso ed iscrizioni info@concorsounavoceperilsud.it Tel segr: 345/9923391
Tutti contro questo presentatore? e che vi avrà mai fatto? Il Patron riceve fondi pubblici? Perchè se si paga tutto lui potrà mettere chi cacchio gli pare come presentatore e voi siete liberi di non andarci alla manifestazione. O No?
Ma come è possibile far presentare una manifestazione,importante ad un presentatore dilettante che al massimo potrebbe presentare,a volergli bene o animare una festicciola in famiglia? tante volte la PRESUNZIONE ti porta ad osare, ma i risultati parlano da soli. Cerchiamo di evitargli qualche figuraccia.
Ammiro molto questa manifestazione, organizzata bene dal caro amico Michele, tuttavia uno scivolone su questa persona e’ stata fatta. Con tanti personaggi importanti che conosci, fai presentare a Mogol o se non può venire un volto conosciuto della radio o della tv.Comunque una persona conosciuta.Il Sign D’oria , pur aiutandoti come direttore di palcoscenico, carica che puoi coprire con un altro personaggio famoso e’ stato pubblicizzato abbastanza.
Con tante presentazioni importanti di Mogol, e’ stato scelto un attore importante …Vincenzo D’oria.E’ una battuta, Patron Renzulli .lavora in ospedale a San Giovanni e fa l’ infermiere in maniera egregia, ma c’è’ un abisso con Francesco Mogol.Ormai fa parte della tua famiglia con amicizia vera e sincera.Sostituirlo con D’oria e’ un errore importante.Se Mogol non può’ venire, con tanti amici in Rai e Mediaset .Dai Michele mettici una pezza e salva la presentazione.
Tutto bello eccetto il presentatore, non professionista, dilettante , da matrimoni o feste di compleanno.
Francesco Mogol doveva presentare.E’ un grande professionista, simpatico e geniale.Che peccato!!!!Patron Renzulli abbiamo iniziato male.