L’abbiamo vista poco più di un mese fa nelle vesti di una madre inconsolabile per la perdita della figlia, e regista, ne La Dama dell’Alba, la ritroviamo adesso come autrice di una commedia brillante intitolata Intrighi d’amore, edita da Il Castello Edizioni di Foggia. Una storia divertente sulla ricerca di conferme d’amore al limite della follia, con scenate e colpi di scena che tengono legato il lettore al libro e, sicuramente, lo spettatore alla sedia. A dire il vero questa simpatica commedia in tre atti non è il primo volume di teatro pubblicato dall’attrice-autrice manfredoniana, infatti nel 2010, per le stesse edizioni aveva già pubblicato È ’o penziere ca nun te fa campà, in dialetto napoletano, e nel 2012, con le Grafiche Caputo di San Marco in Lamis, l’atto unico Gli abissi del cuore. Ma Assunta Radogna è una scrittrice prolifica, infatti sono tante le commedie ancora inedite, alcune già rappresentate con la compagnia “Si riprende a volare” altre ancora nel cassetto. Alla sua scrittura creativa si accompagnano i numerosi premi come migliore attrice ottenuti in festival e rassegne in varie parti d’Italia, come La torre che ride a Porto Recanati, il Festival Nazionale Bombetta d’oro ad Altamura, il Festival Teatro XS a Salerno, Teatro Il saltimbanco a Salerno, Teatro Amattori… insieme a Gravina di Puglia. L’insieme di arte recitata e scritta di proprio pugno, arricchisce la fisionomia di una persona di teatro, quale è Assunta Radogna, quasi ad assicurarci del suo congenito e completo talento per la scena.
Mariantonietta Di Sabato
Cara Assunta che tu saresti diventata una grande attrice di teatro ,una brava regista e una brava scrittrice io lo sapevo in quanto sei quella che sei perché sei l’unica figlia che hai preso molto da tuo padre .