Ore 5,00 – Due bestioni, con pala meccanica, dragano la riva del mare con un frastuono incredibile svegliando chi, almeno di domenica mattina, avrebbe voluto dormire. La sabbia, sottratta al mare, viene depositata sul bagnasciuga del “Lido delle Palme”.
Ore 6:00 – Accompagno mio figlio alla sede degli scout per una sua escursione e torno a casa. I bestioni fanno ancora un frastuono insopportabile. Visto che non si dorme apro Facebook e, peggio che andar di notte, mi ritrovo tutti i commenti dei “simpppattici” interisti che inondano il web. Spengo e aspetto che mia figlia si svegli per andare a mare.
Ore 10:15 – I bestioni sono andati via da un po’. Scendo con mia figlia piccola e vado in spiaggia e, senza volerlo, ci piazziamo proprio davanti al suddetto Lido. Entriamo in acqua e di colpo … sprofondiamo. Fortunatamente ho mia figlia per mano ed i braccioli non la fanno andare giù. Qualche minuto più tardi, invece, due fratellini piccoli vanno “a piombo” in acqua e solo la prontezza di riflessi dei due genitori li riporta su. Stiamo parlando di una distanza di soli tre-quattro metri dal bagnasciuga dove, di norma, la profondità è di 30-40 cm e nessuno si aspetterebbe sorprese del genere.
Chiediamo spiegazioni al proprietario della concessione “Lido delle Palme” e costui, per tutta risposta, ci dice di lasciarlo in pace perché sta lavorando e che comunque non si ritiene responsabile in quanto il Lido è ancora chiuso. Ne nasce un’accesa discussione e, per evitare conseguenze spiacevoli, scorgendo due vigili urbani di “nuova generazione” chiedo loro di scendere e di verificare se l’operato di tale feudatario fosse regolare. Alla riottosità dei due rappresentanti della legge a scendere in spiaggia dalla promenade di Viale Miramare (uno dei due è arrivato a rispondermi che “probabilmente si trattava dell’effetto delle maree”, l’altro forse aveva paura di sporcarsi le scarpe appena ricevute dal comando…) ho chiesto se almeno potevano chiamare i carabinieri o la Guardia costiera (ero senza cellulare) perché il pericolo era abbastanza evidente. Ovviamente non è arrivato nessuno fino alle ore 12:30 quando sono andato via.
Ora chiedo:
1) è legale dragare la riva del mare e regalare la sabbia ad uno o più lidi? E’ normale che dopo tale operazione non ci sia alcun avviso che informi i bagnanti del pericolo che potrebbero correre?
2) è normale concedere autorizzazioni per lavori così rumorosi alle 5:00 di un mattino festivo ? Ed è normale che due vigili urbani si facciano i fatti loro dopo essere stati civilmente messi al corrente della situazione?
3) Al Comune di Manfredonia è normale che sacchi della spazzatura prodotta dai lidi privati vengano riversati sulla spiaggia libera (“not in my backyard”) e lì resti per settimane? E’ questo il rispetto che si ha verso i meno abbienti? E’ questa la vetrina che vogliamo offrire a quei turisti che volontariamente o per sbaglio si ritrovano a passeggiare sul nostro lungomare?
Non so se il “bello viene ora”, so soltanto che passando davanti al bel monumento dedicato di recente a Re Manfredi ho sentito la flebile voce del mio re che diceva: “Ouzz che vriogne…”
P.S.: Nelle foto i segni ben visibili del passaggio dei bestioni e l’incredibile immondezzaio presso la spiaggia libera: ho quasi 50 anni e non ho mai vistonulla del genere.
un lettore di ManfredioniaNews.it
il signor Tommaso Rinaldi , che ha scritto tutte queste paroline su quella mattinata, non ha spiegato il perchè del suo sfogo improvviso!!!il signor rinaldi la mattina di domenica 7 giugno , alle 10 e 30 che arrivò in spiaggia , si accomodo con tutta la sua famigliola , nel lido riportato nella cronaca!! quel lido era ancora cantiere nel bel mezzo delle sue funzioni , quindi il signor rinaldi non poteva accomodarsi li , ma si doveva accomodare nella spiaggia libera di fronte il castello!!! il signor rinaldi , con molta gentilezza e stato pregato di accomodarsi almeno fuori il recinto dove stavano transitando il personale del lido, per mettere gli ombrelloni… il signore con molto fastidio, si accomodo fuori la zona delimitata, ma pur sempre data in gestione dal suddetto lido !!!
ad un certo punto un piccolo ometto di si avvicino con molta rabbia vicino il titolare del lido , econ grande arroganza lo MINACCIO’ con suddette parole ” MIA FIGLIA SI STAVA AFFOGANDO, QUINDI SE NON VUOLE CHE CHIAMI I CARABINIERI , MI FACCIA ACCOMODARE ALL’ INTERNO DEL SUO LIDO ( CANTIERE NEL PIENO DELLE SUE FUNZIONI)!!!! ad un certo punto spunto il signor Rinaldi che con aria minacciosa si avvicina al titolare del lido , con offese avanti a tantissima gente che faceva da spettatore!!!
quindi signor rinaldi , lascia lavorare i poveri operai , che cercano di portarsi a casa un po pane , perchè lei con il lavoro che fa , un ombrellone in affitto per una mezza giornata , se lo può permettere !!! perchè lei non da, da mangiare a gli operai di quel lido ….QUINDI NN C RUMPENN CHIOJ U C..Z !!! ADDIO
E vero schizzo io l’ho conosciuto di persona due anni fa e sono un suo cliente ormai, e vedo come ci tiene alla pulizia rimproverando sempre in maniera educata i ragazzini che sporcano tra cui anche mio figlio ed è per questo che lo ammiro riesce a tenere pulito e anche ad educare i ragazzi. È una brava persona forza gatto c’è ne vorrebbero tanti così.
Avete tutti ragione, ma se ognuno di noi rispettasse per primo se stesso avremmo una città bella in ordine e pulita. Iniziamo a non sporcare a tenere la città pulita e cosi ci sarebbero meno riufiuti o fare come fa qyalcuno che di sua volontà pulisce da solo le aiuole e poco dopo vengono risporcate, questa è mancanza di educazione, cosa centra il sindaco i vigili o altro se noi siamo sporchi?
ieri passeggiando per il viale non ho fatto a meno di notare come il propietario di un locale sito in una piazzetta tra l’altro non ancora denominata credo piazza Desanctis ripuliva con rastrello scopa e paletta tutti i gisrdini da carte escrementi ecc. Gli ho chiesto perchè lo facesse e perchè no il comune. Lui mi ha risposto, il comune siamo noi. Da ieri ho capito che se tutti fossero come quel ragazzo la nostra città sarebbe la più pulita d’italia.
Ormai noi poveri manfredoniani ci siamo insabbiati con questi po..litici,e il bello deve ancora arrivare…per non parlare delle spiagge libere lasciate in abbandono e sporcizia,,,e il bello deve ancora arrivare
come al solito, in un paese di m…… cosa pretendete?
E che dire degli sterpi nelle aiuole della ns. rotonda,meta indispensabile per noi poveri cristi,che non possiamo permetterci altro ristoro.Aiuole adibite esclusivamente per sterpi,insetti di ogni tipo e genere,residuati canini solidi e non,residui di ciangularie abbandonate con grande faciloneria.
per fermare questo scempio,ci vogliono le telecamere
A PROPOSITO DEL RE MANFREDI,AVETE NOTATO TUTTE LE SCRITTE FATTE DAI VANDALI SUL CAVALLO DEL RE E IL CONTINUO TOCCARE ALLA STATUA CHE TRA POCO SI AMMOCCA PER TERRA E SPERIAMO CHE NESSUNO SI FACCIA MALE.
IL SINDACO O L’ADDETTO ALLA STATUA HA CAPITO CHE LA QUESTIONE E’ SERIA ??? LO HANNO CAPITO CHE OCCORRE METTERE DELLE PROTEZIONI E ALZARE DI 1,5 METRO LA STATUA DA TERRA E RECINTARLA A DOVERE …OPPURE SONO SORDI DA QUELL’ORECCHIO E PASSATE LE ELEZIONI CHI SI E’ VISTO SI E’ VISTO ??????? CHE CITTA’ DI PREPOTENTI E DI IMBROGLIONI !!!!!!! FIGURIAMOCI IL FATTO DEL DRAGAGGIO SELVAGGIO…………..
ahahahahah!! Sorridi trmn!! Sei a Manfredonia. Il bello sta arrivando. Quelli dei lidi fanno parte attiva degli amici degli amici. Sono intoccabili e quella è casa loro. Come tutti si lamentano di Riccardi e lo votano così tutti si lamentano dei lidi, ma fanno a gara ad esserci, in prima fila a farsi vedere.
Il problema non è nè Riccardi, nè la maleducazione e prepotenza di 4 imprenditori sabbicoli. Il problema siamo noi MANFREDONIANI, pronti a parlare male di tutti, pronti a giudicare tutti e primi a fare le più schifose nefandezze. Che popolo
Ho anch’io il lido titta dragare la sabbia qualche giorno fa e nessuno è intervenuto e poi la dragava davanti alla spiaggia libera e nessuno interviene e poi quelle barricade ela chiusura del lido sirenetta al passaggio dei bagnanti, ma dove viviamo …………….
Ormai quello che è fatto è fatto…. se le cose non cambiano, dobbiamo aggrapparci al detto: “Ha da passà ‘a nuttata”, senza dimenticare che i VV.UU. hanno fatto il loro dovere…. girando alla larga dai problemi, in quanto avrebbero dovuto relazionare…. cosa ardua a dirsi e a farsi…anche per i nuovi !!!!