“Auspico una rapida approvazione della Legge europea 2014 da parte della Camera, per definire, da un lato, una serie di procedure di infrazione gia’ aperte e per prevenire l’apertura di nuove, e per dare, dall’altro, un concreto segnale dell’impegno del nostro Paese nel rispondere con efficacia e rapidita’ ai propri doveri quale Stato membro dell’Unione europea”. E’ quanto affermato dal presidente della Commissione Michele Bordo, del Pd, aprendo la discussione generale sulla Legge Ue 2014, di cui e’ relatore.
“La legge oggi all’attenzione dell’Aula si inserisce nel percorso virtuoso portato avanti fino a questo momento dal legislatore italiano per risolvere il piu’ ampio numero di contenziosi pendenti. – ha detto Bordo – C’è obiettivamente un’inversione di tendenza in questa legislatura per quanto riguarda l’adeguamento del nostro diritto interno a quello comunitario rispetto a quanto avveniva negli anni scorsi”.
“Voglio richiamare l’intenso lavoro svolto da tutte le Commissioni in sede consultiva, e dalla Commissione politiche dell’Unione europea, in particolare, che si e’ incentrato sull’esigenza di garantire la coerenza dei testi – e delle modifiche ad essi apportate – con i contenuti propri dello strumento legislativo in questione. Questo impegno si e’ concretizzato nel rigore con il quale sono state valutate le proposte emendative, al fine di non consentire che nel provvedimento potessero essere inserite disposizioni estranee al suo contenuto proprio, come troppe volte e’ avvenuto in passato nell’esame parlamentare delle leggi comunitarie” ha concluso Bordo.
Caro Onorevole,
come sempre preciso e circoinciso.
Che l’Italia sia a buon punto su adeguamento a diritto comunitario , di cui Lei è relatore e auspica, come tutta la nostra comunità, una rapida attuazione.
Il suo INTENSO lavoro e quello svolto da tutte le Commissioni in sede consultiva, e dalla Commissione politiche dell’Unione europea, in particolare, che si e’ incentrato sull’esigenza pirlata di garantire la circonferenza dei testi cefali – e delle modifiche ad essi apportate – con i contenuti propri dello strumento nibelungo in questione. Questo impegno si e’ concretizzato nel rigore poi parato, con il quale sono state VALUTATE le proposte esaustive cicratizzate, al fine di non consentire che nel provvedimento potessero essere inseriti ovuli monozigoti estranei al suo contenuto proprio, come troppe volte e’ avvenuto in passato nell’esame della supercazzuola come se fosse andani -da amatori, però-.
(Ahh, ce lo fatta anch’io a scrivere un commento gratis, come il Suo, del quale pochi dotti come noi, riusciranno a capire il significato!)
Mio marito cassintegrato, che non ha capito niente della vita (a differenza Sua), stamattina è più attratto dalla notizia di rovesciamento di LETAME sulla SS. 89. Mah, vallo a capire a questo!
Buon lavoro a tutti.
Aspettiamo che scenda dal suo empireo per calarsi un poco nella realtà di Manfredonia e di Siponto, onorevole..
Ti premieremo come il migloir informatore di notizie….rilevati dai giornali. TAGLIATI LO STIPENDIO….PER QUELLO KE FAI.
Guarda che il giornale lo sappiamo leggere anche noi,anziche’spiegarci cosa ha fatto l’UE. Cerca difare qualcosa per manfredonia,che cisono tanti giovani disoccupati, poi ti voglio informre che oggi c’e’ una delegazione dei precari dei vigili del fuoco di tutte le reggione a Roma per incontrate del Rio e’ forse anche il PRESIDENTE RENZI,per discutere personalmente senza i sindacati perhe’ i sindacalisti remono contro, guarda di questi ragazzi che aspettono le assunzione da decenni,ci sono ragazzi della tua provincia e’manfredoniani.come, per i professori ci sono assunzioni e’per i vigili del fuoco che in tutta ITALIA sono 6/7 mila e’che pergiunta con i disastri che ci sono stati,non ci sono assunzioni? a’chi giova questa situazione?devo pensare che c’e’ del losco?