Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Sociale di Manfredonia-Monte Sant’Angelo-Mattinata-Zapponeta comunica che sono pervenute all’Ambito 8 progetti di Cantieri di Cittadinanza. Di questi, 6 sono già stati validati; per altri due è stata richiesta ai soggetti proponenti una rimodulazione più coerente con la normativa regionale. Tutti i progetti approvati saranno presenti nel catalogo regionale a decorrere dal 3 giugno. Da tale data i cittadini potranno presentare l’istanza di iscrizione ai Cantieri. È possibile iscriversi personalmente accedendo alla piattaforma regionale all’indirizzo www.sistema.puglia.it/SistemaPuglia/cantieridicittadinanza.
Per agevolare l’accesso dei cittadini alla piattaforma regionale è possibile rivolgersi gratuitamente ai seguenti CAAF convenzionati appositamente per i “Cantieri di Cittadinanza”: CAF CGIL PUGLIA via Marchianò n. 7, Manfredonia; CAF CISL via delle Cisterne n. 62, Manfredonia; CAF ITALIA C.R. via della Croce n. 1/0, Manfredonia; CAF UNSIC via Rivera n. 39 Manfredonia.
Al Lavoro Minimo di Cittadinanza accedono i percettori di ammortizzatori sociali, che potranno essere accolti solo nei progetti di cantieri promossi da Enti pubblici.
Ai Cantieri di Cittadinanza accedono i disoccupati di lunga durata (non percettori di ammortizzatori sociali), gli inoccupati e le persone con particolari fragilità sociale in carico ai Servizi Sociali (disabili, ex detenuti, donne sole vittime di violenza, persone con disabilità che hanno concluso il proprio percorso terapeutico-riabilitativo). Tutti devono essere iscritti al Centro per l’impiego, aver compiuto 18 anni e l’indicatore ISEE non superiore a 3.000 euro. Coloro che hanno i requisiti di accesso e quindi saranno ritenuti “valutabili”, potranno accedere ai cantieri solo se superano 60 punti su 100. Il punteggio è rigidamente dettagliato sulla piattaforma regionale e non ci sono margini di discrezionalità.
Le risorse economiche fornite dalla Regione sono limitate (77.000 euro); a questa somma l’Ambito aggiunge circa 35.000 euro utilizzabili esclusivamente per l’inclusione di soggetti in carico al servizio della salute mentale e circa 30.000 euro per l’inclusione di soggetti in carico al servizio delle dipendenze patologiche, che hanno concluso il percorso terapeutico. In ogni caso i beneficiari saranno poco più di 30.
Alle regioni del Sud sono già state distribuite le risorse finalizzate alla estensione della sperimentazione (carte acquisti) per il contrasto alla povertà assoluta per le fasce di popolazione di maggiore bisogno. Alla Regione Puglia è stata assegnata la somma di Euro 34.153.790. Queste risorse sono state suddivise tra gli Ambiti Territoriali sulla base della popolazione residente; all’Ambito Sociale di Manfredonia è stata assegnata la somma di Euro 721.905.
L’obiettivo è l’inclusione sociale, garantendo l’accesso di tutti i cittadini ai servizi essenziali, “per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale, e per godere di un tenore di vita e di un benessere considerati normali nella società in cui vivono”.
