Domenica 22 Dicembre 2024

Italo Magno risponde a Severo: "Dalle sue parole si capisce da che parte sta"

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A proposito del mio intervento sulla destinazione a teatro dell’Auditorium della Scuola Media Statale “N. Perotto”, preciso che al direttore artistico del teatro Comunale Lucio Dalla non dovrei dare alcuna risposta, visto che, con ogni evidenza, dalle sue parole traspare da che parte sta, in questa campagna elettorale, e che ci tiene a far saper, a chi di dovere, da che parte sta.

Tuttavia, siccome la pazienza è la virtù dei forti, specie per chi è candidato a dirigere la città, debbo chiarire che io non ho inteso mettere in discussione l’operato di chi dirige il teatro locale, ma esprimere il mio disappunto per la distrazione di una struttura destinata alla Scuola Media Statale “N. Perotto”, onde farne un teatro. L’auditorium, ora teatro, ha avuto un finanziamento finalizzato alle scuole del Sud e tale doveva rimanere. Se il Comune voleva farsi un teatro, doveva accedere ad altri fondi, senza attuare lo scippo, con danno per la mia ex scuola e le altre cittadine, le quali adesso debbono chiedere al sig. Cosimo Severo o all’Assessore Cascavilla la concessione gratuita di qualche giornata “per esibirsi” e non possono praticare ogni giorno, all’interno della normale programmazione didattica, le attività teatrali, di cineforum e musicali.

Stendo un velo pietoso sulle concessioni di giornate gratuite, che sottostanno alla vicinanza personale e politica, come tutto a Manfredonia.

Comunicato stampa

Italo Magno

 

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News
  • Che l’amministrazione attuale sia un cancro per la nostra società è indubbio! che abbia fatto errori su errori e meriti adesso di essere deposta con disonore è anche indubbio! Ma caro Magno prima di sparare boiate su una delle pochissime cose decenti che sono state fatte, pensaci più e più volte! E fallo solo quando non hai sostanze estranee nel sangue!

    Che sia stata una piacevole sbadatezza o un azione mirata da parte dell’amministrazione Riccardi poco importa! I MEZZI SONO GIUSTIFICATI IN BASE ALL’ESITO DEL FINE!!
    Evita di demolire tutto ciò che porta il bollino Campo e Riccardi perché qualcosa di buono c’è ed HA TUTTO IL DIRITTO DI RIMANERE IN PIEDI !

    Parli di sbagliato cambio di destinazione di una struttura che sarebbe dovuta appartenere alla tua ex scuola, eppure non vedi la realtà dei fatti!!
    Una struttura del genere non avrebbe mai giovato ai ragazzi di una scuola media gestita come adesso viene amministrata la Perotto! Il teatro comunale rappresenta un salvacondotto per la sopravvivenza della cultura, in una palude di oscurità ed ignoranza in cui versa la materia grigia manfredoniana!
    Una struttura del genere così come viene gestita attualmente (amministrazione Severo), sarebbe potuta essere il fiore all’occhiello dell’educazione della scuola media statale Perotto, eppure proprio per via dell’ignoranza, non è mai stata utilizzata da chi gestiva e gestisce la suddetta scuola media statale!

    Se la destinazione fosse rimasta quella iniziale, la città avrebbe avuto un altro monumento inutilizzato in disuso ed in stato di abbandono ! Sarebbe stato l’ennesimo sperpero di denaro pubblico! E tu per ti lamenti proprio per questa mancata occasione!

    Per qualche strana ragione, in un piccolissimo istante di lucidità e lungimiranza, le due amministrazioni comunali precedenti sono riuscite a fare una cosa buona! Adesso evita di buttare al rogo tutto e tutti in questa tua corsa assennata al potere, perché tanto, mio caro Magno, sappi che non vincerai e se lo farai il tuo nome verrà aggiunto alla lista nera di tutti coloro che Governarono questo territorio e lo portarono alla rovina!
    Sei quasi al culmine della tua vita, ritirati in pensione ed abbi il coraggio di abbattere l’orgoglio e dire quello che le due amministrazioni precedenti avrebbero dovuto anch’esse dire: ” Governare una città non fa per me” .
    Dai l’esempio in questo modo! dai l’esempio ai giovani che tanto malevolmente difendi!

    Cittadino 22/05/2015 12:12 Rispondi
  • pure dudu’ scrive? non era il cane di berlusconi?

    MADE IN SUD 22/05/2015 11:56 Rispondi
  • pure dudu’ parla? non era il cane di berlusconi?

    MADE IN SUD 22/05/2015 11:55 Rispondi
  • L’arroganza di Severo è unica. Scendi un attimo dal palco e frequenta più la città. Per crescere hai bisogno di confrontarti e non di chiuderti nel tuo mondo. E’ assurdo come il comune possa pagare chi fa profitto invece di trarne benefici. Tanto a breve farai la fine dei vecchi gestori del LUC. Tutti a casa

    Fabio 21/05/2015 23:07 Rispondi
  • La differenza di stile schiena dritta di Magno rispetto al direttore del teatro SErVoERO e’ fin troppo evidente.

    antonio 21/05/2015 22:47 Rispondi
  • Grande Magno,hai detto una cosa sacrosanta. Purtroppo in Italia funziona cosi, bisogna ingraziarsi la politica e questo direttore sta cercando di ingraziarsi il sindaco,quando cambierà il modo di fare? Quando gli intellettuali avranno la schiena dritta?
    Nelle migliori democrazie chi dirige un giornale,un teatro un luogo di cultura si mantiene distante dalla politica, anzi gli intellettuali sono fini oppositori del potere, in Italia è il contrario.

    Grobbelar 21/05/2015 19:08 Rispondi
  • E quindi che rispondi a fare?
    Come ti permetti?
    Chi sei?
    Chi ti credi di essere?
    Che cosa hai fatto tu per Manfredonia?

    Dudù 21/05/2015 18:10 Rispondi

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