Lunedì prossimo, 18 maggio 2015, la presentazione del volume sul Piano di recupero del Centro storico.
Il minuzioso ed importante lavoro realizzato per redigere il Piano di recupero del Centro storico non poteva restare custodito negli archivi comunali, ma era importante renderlo noto a tutti. Già nel dicembre scorso fu organizzata la mostra ‘Manfredonia: forma e struttura del centro storico’, che raccolse molti consensi nella cittadinanza.
Il lavoro consegnato nel gennaio del 2011 suscitò interesse tale da ritenerne opportuna la pubblicazione. Ora si è arrivati finalmente alla conclusione, grazie alla generosità di un imprenditore di Manfredonia che ha coperto le spese per la realizzazione dell’opera,
La pubblicazione sarà presentata alle ore 18,30 di lunedì 18 maggio prossimo, nell’auditorium ‘Cristanziano Serricchio’ di Palazzo dei Celestini. Il centro storico di Manfredonia appare cristallizzato e consegnato alla storia con le sue antiche vestigia, ma anche con le ingiurie architettoniche perpetrate in epoche diverse, che gli hanno sottratto colore e sapore.
I segni importanti, che pur tuttavia ci sono, meritano di essere conservati e valorizzati, per evitare di cancellare la parte antica della nostra città.
Il volume ‘Forma e struttura del centro storico’ fissa, in modo indelebile, le immagini di quelle pietre cariche di anni, familiari tanto ai nostri padri che a noi.
Lunedì 18 maggio 2015, alle ore 18,30, sarà presentato il libro alla cittadinanza. Interverranno il sindaco Angelo Riccardi, il vicesindaco Matteo Palumbo, lo sponsor dell’opera Gianni Rotice, i progettisti del Piano di recupero, l’architetto Antonello D’Ardes, l’architetto Roberto Russo, il consulente per il PUG professor Leonardo Rignanese.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia
Avevao i pantaloncini corti quando setii parlare per la prima volta del recuipero del centro storico, a cui hanno fatto rilievi, caratterizzazione degli immobili, e tanto altro fino alla stesura del piano regolatore…. che in verità poco o niente ha regolamentato in tale settore.
Fare un libro sulle alterne vicende di questo piano mettrà in evidenza solo una cosa che qui a Manfredonia sappiamo solo parlare, progettare, ma mai realizzare…. come tante opere pubbliche iniziate e mai terminate, non ultimo il fossato del castello, la fabbrica di San Francesco, tra terra e mare…. ponte, palazzetto, campo sportivi di via scaloria ecc… e la storia, con certe persone, continuerà ?