Il sottosegretario alle Riforme del Governo Renzi e parlamentare del Pd pugliese Ivan Scalfarotto ha partecipato con il ministro degli Interni Angelino Alfano alla riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica svoltosi in Prefettura.
“Si è trattato di una riunione all’insegna della concretezza” dice Scalfarotto “Il ministro Alfano ha preso decisioni operative e di immediata attuazione, ed è stata stabilita un’agenda per il monitoraggio dell’attuazione della strategia concordata.”
“Sottolineo positivamente” aggiunge il sottosegretario “la piena unità d’azione dei diversi livelli istituzionali: siamo uniti, anche in un momento elettorale, al di là delle diverse appartenenze politiche. A testimonianza del fatto che Foggia non è orfana, ma riceve attenzione ed ha voce ai massimi livelli dell’apparato statale e di governo.”
“È vero sotto il profilo della sicurezza pubblica” sottolinea l’esponente Pd “rispetto alla quale possiamo contare su professionalità di altissimo livello sia tra le forze dell’ordine che nei ranghi della magistratura (e presto i Consiglieri del Csm Antonio Leone e Paola Balducci saranno in Capitanata). Ma è vero anche per i non meno importanti terreni delle istanze sociali ed occupazionali, dal Poligrafico dello Stato al resto del tessuto produttivo, e delle infrastrutture, da quelle aeroportuali a quelle ferroviarie.”
“Foggia non deve sentirsi abbandonata o dimenticata” conclude Scalfarotto “malgrado le oggettive criticità della sua condizione. Le difficoltà devono spingerci a moltiplicare l’impegno e lo sforzo comune, in una sintonia con una ‘squadra dello Stato’, per usare l’espressione del ministro Alfano, e con un Governo determinati a fare quanto è nelle loro possibilità e nei loro doveri per offrire risposte concrete ai problemi del territorio.”