Giovedì 21 Novembre 2024

Presentazione candidatura, Campo: “Lavoro e servizi alla persona priorità; ma servono le idee del Pd non slogan”

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“Lavoro e servizi alla persona sono le priorità; ma non bastano gli slogan, servono le idee, i progetti e le relazioni che solo il PD possiede”

Paolo Campo, candidato al Consiglio regionale, presenta la sua candidatura e afferma: “il centrosinistra vincerà le elezioni e Michele Emiliano sarà il presidente della Regione”

“Le priorità sono il lavoro e i servizi alla persona. Ma non basta dirlo, come fanno in tanti, bisogna avere le idee e la capacità di realizzazione che solo il Partito Democratico ed i suoi candidati posseggono”. E’ uno dei passaggi dell’intervento di Paolo Campo, candidato al Consiglio regionale nella lista del PD, con cui ha avviato ufficialmente la campagna elettorale nell’affollato evento organizzato ieri a Palazzo Celestini per presentare anche la lista dei candidati del Partito Democratico al Consiglio comunale. Con lui sul palco: il sindaco Angelo Riccardi, il presidente della Commissione Politiche UE della Camera dei Deputati Michele Bordo, il segretario cittadino del PD Giuseppe Trotta.

“Quando la ripresa arriverà, ed i primi segnali positivi già ci sono, non basteranno gli slogan populistici e privi di contenuto che affollano il web e risuonano nelle piazze – ha continuato Paolo Campo – Serviranno le idee, i progetti, le relazioni che solo il Partito Democratico può mettere in campo, ad esempio, per convincere l’Unione Europea che a Manfredonia le pesche speciali si fanno seriamente e secondo seri programmi di ricerca o per convincere il Governo sulla strategicità delle infrastrutture logistiche di collegamento Est-Ovest e Nord-Sud che si incrociano in Capitanata.

Il PD è l’unico soggetto politico capace di mettere a disposizione della Capitanata un progetto di crescita, radicato nella programmazione elaborata nell’ultimo ventennio e orientato a disegnare il prossimo ventennio.

Perché l’occupazione, di cui abbiamo bisogno come il pane, non sarà rilanciata dalle Sanità Service, ma da politiche industriali innovative capaci di mettere a valore le vocazioni. Lo abbiamo sperimentato noi a Manfredonia promuovendo lo sviluppo della filiera turistica che oggi può contare su servizi e infrastrutture di livello regionale.

Ecco perché bisogna mettere meglio le mani nella programmazione dei fondi europei per sostenere la crescita delle imprese: è da questo processo che scaturiranno opportunità di lavoro.

E dobbiamo immaginare soluzioni nuove ai problemi antichi della nostra rete infrastrutturale: l’aeroporto di Foggia, il porto di Manfredonia, i collegamenti stradali veloci con il Gargano e i Monti Dauni. Alcune delle soluzioni necessarie le abbiamo avanzate con la pianificazione strategica Capitanata 2020, uno straordinario processo di programmazione dal basso, da cui dobbiamo ripartire orientandolo sulla base degli obiettivi del nuovo ciclo di spesa dei fondi UE.

C’è anche necessità della consapevolezza che una città grande quanto lo è Manfredonia potrà risolvere radicalmente il problema sociale della disoccupazione solo affiancando una seria politica industriale alla valorizzazione delle vocazioni territoriali. A questo servono industrie medio-piccole con cicli produttivi ambientalmente sostenibili.

La crescita economica è indispensabile anche a garantire servizi sociali efficienti e capaci di offrire una risposta ai bisogni che la crisi ha fatto emergere. Perché un dato è certo già oggi: i fondi pubblici saranno ridotti. Per fronteggiare questa scelta inevitabile bisognerà rafforzare la sinergia, anche finanziaria, con i privati e bisognerà premiare i soggetti, come il Comune di Manfredonia, che hanno utilizzato i fondi del Piano Sociale di Zona per offrire servizi e non per organizzare eventi.

Quanto alla sanità, è bene che sia chiaro a tutti che Manfredonia e la Capitanata hanno dato più di altri territori. Lo sappiamo che la coperta pubblica è corta, ma bisogna provare a coprire tutti allo stesso modo.

Io sono certo che il centrosinistra vincerà le elezioni e Michele Emiliano sarà il presidente della Regione e sono altrettanto certo che la presenza forte ed autorevole del Partito Democratico sarà la principale garanzia del buon governo. Per questa ragione vi invito ad andare a votare ed a votare il PD – ha concluso Paolo Campo – altrimenti ci sarà chi deciderà per voi”.

Comunicato stampa

Comitato Paolo Campo

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News
  • Ma perchè dopo sti 15 anni di PD c’è qualcuno che muore di fame a Manfredonia? A me non sembra, i ristoranti e le pizzerie sono sempre pieni nel weekend e la gente nei negozi per il corso non può entrare. Dare la colpa al PD per gli abusi che hanno fatto gli imprenditori del nord attraverso il contratto d’area è solo strumentalizzare. Il nostro territorio è stato stuprato da questa gente che è venuta qui, ha intascato il denaro ed è sparita nella notte (storie vere).
    Negli ultimi 15 anni non si può negare che almeno a livello di opere pubbliche Manfredonia è stata molto attiva, a dimostrazione che non sono sempre solo chiacchiere. L’occupazione non la crea il comune, ma la regione e il governo. Ecco perchè ci serve una persona come Campo che ci rappresenti, che ha a cuore davvero le sorti della propria città. Ma poi le alternative quali sono?? Magno e Caratù, che predicano di rinnovare la classe dirigente, ma so 20 ann ca stann semp la pur lor?! Romani e Fiore? Camma fe amma pazziè? E pazziem allor…

    Muscolone 12/05/2015 18:24 Rispondi
  • approfittate della disperazione della gente promettendogli occupazione che non avete mai creato. Ti ricordi il contratto di aria fritta?
    Tu lo conosci a Paolo? noi si troppo bene.

    Falsi 12/05/2015 13:27 Rispondi
  • servono le competenze del pd.
    prima di riccardi 5 anni. abbiamo avuto dieci anni di campo .
    questi 15 anni non c’era il pd alla guida ?
    per quanti altri quindici anni volete menare per il naso la gente vantando competenze che non avete per le quali occassioni di dimostrarle ne avete avuto gia’ in abbondanza ?
    c’e’ parecchia psichiatria in questo partito.
    dissociazione dalla realta’. complessi di onnopotenza.convinzione che alla gente se gli rifili due parole alla azzecacarbugli maniera ti votano e non si ricordano niente.
    questi proclami di vittoria nascondono in realta’ la convinzione profonda che il loro tempo e’ finito.
    sono lo squallido tentativo di ritrascinare gente a fare lo stesso errore degli anni passati.
    a chi legge :
    votate con il cuore in liberta’.
    votate per il nuovo.
    l’inganno di ieri sia la loro fine .

    luca 83 ex pd 12/05/2015 10:10 Rispondi
  • Il pd ad oggi ha posseduto…l’inferno per gli altri…e il benessere per i politici, provate a invertire i ruoli…..e’ una buona idea ke il pd non ha. NATURALMENTE NON VORRA’FARLO. FALSI E IPOCRITI..

    pingpong 11/05/2015 23:32 Rispondi

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