Il 31 maggio Manfredonia vota per scegliere il governo cittadino. Vale la pena dunque snocciolare i numeri in campo per questa tornata elettorale. I candidati sindaco sono 5 (non erano così tanti dalla prima elezione diretta nel 1995, 6); 16 liste, come nel 2010 (8 per il centrosinistra, 5 per il centrodestra, 1 ciascuna per il M5S, Manfredonia Nuova e Manfredonia che Funziona) ed un esercito di 361 candidati consiglieri, 143 donne e 218 uomini.
Liste non tutte da 24, (M5S 21, Oltre con Fitto 18, Noi con Salvini 19, Sinistra Unita per il Lavoro 21, Cristiani Uniti 18) con Riccardi e la coalizione di centrosinistra ‘Manfredonia 2020’ che primeggiano in questa speciale classifica con 183 candidati consiglieri, seguito dai 109 del centrodestra di Romani, dai 24 di Caratù e Magno e dai 21 dei 5 Stelle.
Il ballottaggio a Manfredonia manca dal 2000, quando Paolo Campo vinse il secondo turno contro il centrodestra (ed altri due) di Stefano Foglia. Nel 2005 e 2010 vittorie bulgare (entrambe le volte oltre il 70%) al primo turno per il Campo Bis e per Angelo Riccardi.
Graziano Sciannandrone