La classe Seconda sez. E della Scuola Media “Perotto-Orsini”, seguita dalla prof.ssa Maria Piemontese, si è classificata al 3º posto al Concorso Nazionale “Cibo sano, cibo per tutti” con Cesar Onlus per nutrire il mondo, nella categoria sez. B, Scuole Secondarie di primo grado, battendo gli studenti delle altre scuole d’Italia.
Nei giorni 6-7 Luglio il lavoro multimediale, insieme ad altri 8 vincitori del concorso, saranno presentati in una Mostra dedicata all’interno del Padiglione Italia, all’Esposizione Universale di Milano, in collaborazione con il Miur ed il progetto Scuola di Expo.
La partecipazione al concorso è nata dall’esigenza di sensibilizzare gli allievi al tema del cibo; di favorire una cultura dell’incontro; di creare nuovi stili di vita ispirati alla sobrietà, alla solidarietà e alla responsabilità nella consapevolezza che solo in questo modo sia possibile costruire una società più giusta e un futuro migliore per tutti ; di recuperare un nuovo rapporto con la natura, dall’uso indiscriminato della natura alla responsabilità ambientale.
I ragazzi sono stati indotti a fare varie riflessioni : “ E’ necessario trovare i modi perché tutti possano beneficiare dei frutti della terra, non soltanto per evitare che si allarghi il divario tra Paesi ricchi e poveri ma per un’esigenza di equità e di rispetto verso tutti gli esseri umani”. La nuova frontiera antispreco è l’autoproduzione, per il recupero degli antichi sapori. Il compito di noi educatori è impegnativo, è necessario informare i ragazzi, mettere in comune le conoscenze, incoraggiare la partecipazione e far loro comprendere che, oggi, hanno un ruolo importante, perché banchettare, mangiare e bere significa celebrare la vita, divenire conviviali, e far sì che ” un mondo che non conosce fame, divenga realtà“.
Complimenti ragazzi !
Gli applausi svaniscono in fretta, la professionalita e l’ammirazione rimangono per sempre.
Complimenti!
bravissima maria, una grande professionista che lavora con passione e serietà
Bel colpo messo a segno dalla scuola. Complimenti ai ragazzi e agli insegnanti.