Il 25 aprile, anniversario della Liberazione d’Italia dall’occupazione fascista, ma anche incontro straordinario in cui centinaia di ragazzi aderenti all’ACR, Azione Cattolica Ragazzi, di tutte le parrocchie di Manfredonia e dei comuni del Gargano si sono dati appuntamento a Vico del Gargano per il “39° Rally della Pace”. L’evento, che ricorre ogni anno, rappresenta una grande festa all’insegna dell’amicizia, del gioco e della preghiera, vissuta profondamente dai nostri figli che sperimentano una nuova esperienza che custodiranno per sempre nel loro cuore e nella mente proprio come i loro genitori. Il motto di quest’edizione è “Insieme funzioniamo”, più volte cantato nei ritornelli intonati all’unisono dai tanti ragazzi che hanno animato la piazza centrale di San Domenico in cui l’arcivescovo Mons. Michele Castoro ha celebrato la messa.
Nell’omelia sono stati ricordati alcune figure dell’Azione Cattolica che hanno contribuito alla Resistenza: Don Aldo Mei, sacerdote di Lucca, che dette asilo a perseguitati politici e nascose ebrei. Nel’44 fu arrestato e fucilato dopo aver subito torture. Odoardo Focherini, presidente della Gioventù Italiana di Azione Cattolica, fu arrestato per aver portato in salvo oltre cento ebrei e morì nel campo di concentramento di Fossoli nel dicembre 1944. Mons. Castoro, ringraziando la calorosa presenza di tanti ragazzi, li esorta ad essere dei buoni “missionari” pronti ad un’evangelizzazione “gioiosa”, così come sostenuto nel Convegno delle Presidenze diocesane di AC “La realtà sorprende l’idea. La missionarietà dell’Acr alla luce dell’Evangelium gaudium”. Il sole raggiante ha scaldato la giornata e i cuori dei ragazzi che dopo aver marciato per le vie del paese, coinvolgendo in canti e balli la cittadinanza, hanno raggiunto i bus per far rientro a casa. L’ACR rappresenta un importante cammino personale e comunitario di formazione umana e cristiana che i ragazzi dai dieci anni in su percorrono per costruire, nell’ambito della propria parrocchia e in tutta la comunità, un percorso di crescita fondato sui cardini della missionarietà e della solidarietà, mettendosi a servizio della vigna del Signore. Un’altra bella iniziativa organizzata dall’ACR è il “campo scuola” che si tiene, dopo la chiusura dell’anno scolastico, in una località del Gargano, in cui i ragazzi trascorrono circa una settimana, lontani dalle proprie famiglie, provando esperienze di vita comunitaria in cui imparano a cucinare e a condividere alcuni lavori di casa con altri coetanei, e tanto divertimento.
Grazia Amoruso
