Mancano pochi giorni e pochissimi posti liberi per la masterclass di Mike Stern, sabato 25 aprile, in esclusiva per il Centro-Sud, presso il Museo Civico Mattinata.
Leggenda mondiale della chitarra e grandissimo compositore, Stern ha costruito la sua carriera negli anni 70 e 80, in particolare con Miles Davis, dimostrando di essere un innovatore oltre che un apprezzato musicista.
Mike Stern è considerato una delle figure di primo piano della storia chitarristica musicale moderna, oltre che un fine compositore.
Svolgerà una clinic sulla chitarra jazz moderna, dall’improvvisazione all’esecuzione di alcuni brani, e sarà accompagnato basso dal grande Maurizio Rolli.
L’evento è organizzato dal Mad Music School di Mattinata, che ha deciso di ospitare in Capitanata grandi maestri di risonanza mondiale.
I posti sono numerati e al termine della lezione sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Info e prenotazioni al 347/1855053 oppure inviando una mail all’indirizzo ticket@musicartdoing.com
Samantha Berardino
Ufficio Stampa MAD
www.musicartdoing.com
Segue scheda su Mike Stern
Mike Stern
Statunitense, classe 1953, Stern ha frequentato il Berklee College of Music di Boston e ha acquisito il suo stile distintivo frequentando gli ambienti jazz di Wes Montgomery e Jim Hall.
Nel 1976, seguendo il consiglio di Pat Metheny, suo compagno di studi a Berkeley, suona per due anni con i Blood, Sweat & Tears registrando due album. Dopo un periodo di collaborazione con il gruppo di Billy Cobham, ha partecipato ad una tourné e tre album con Miles Davis.
Dopo quest’esperienza Mike si è unito nuovamente a Davis nell’85, dopo un periodo di tour con il gruppo di Jaco Pastorius, quindi ha lavorato con il maestro del sax soprano David Sanborn e, più tardi, con il vibrafonista Mike Mainieri e con il sassofonista Michael Brecker. Il 1986 vede Stern al suo album di debutto Upside Downside, realizzato in collaborazione con Sanborn, Pastorius e con il batterista Dave Weckl.
Successivamente Mike Stern si è unito alla Brecker Brothers Band, guadagnando crescente popolarità negli anni. Nel frattempo il successo di Stern con il suo album è tanto sorprendente da fargli guadagnare il premio come miglior chitarrista Jazz dell’anno e la nomination per Is What It Is e Between The Lines.
I suoi ultimi successi – Play nel 1999 e Voices nel 2001 – sono ampiamente riconosciuti come i suoi lavori più corposi: il primo è un lavoro a sei corde con gli amici John Scofield e Bill Frisell, il secondo è caratterizzato da uno stile lirico e melodico con influenze musicali da tutto il mondo.