Quarto giorno di ricerche di Massimiliano Gatta, il 43enne pescatore di Manfredonia, del quale si sono perse le tracce da sabato pomeriggio quando è uscito in mare a bordo del suo peschereccio. Domenica mattina, dopo una segnalazione, il ritrovamento dell’imbarcazione. Lunedì il rinvenimento di alcuni indumenti che potrebbero appartenere all’uomo scomparso.
Le ricerche sono condotte da motovedette della Guardia Costiera di Manfredonia, da personale del Nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco, dalla Guardia di Finanza sezione navale, dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri. Nei giorni scorsi attivi anche mezzi aerei.
L’imbarcazione nella foto (da domenica nell’ormeggio della Guardia Costiera locale) è stata rintracciata all’altezza del porticciolo dell’ex Inside, e da verifiche non ha mostrato segni di collisione. Il rinvenimento del pescherecchio lascia molti dubbi sulla dinamica della scomparsa: l’imbarcazione è stata trovata in posizione di ‘folle’, senza alcuna traccia di manutenzione ma solo di attività recente di pesca, con le reti calate a ‘metà’.
L’uomo scomparso era molto conosciuto negli ambienti della marineria di Manfredonia. Non è da escludere l’ipotesi che l’uomo possa essere caduto in mare incidentalmente mentre stava pescando o dopo aver accusato un malore.
Graziano Sciannandrone
