Alle lotte che da mesi le associazioni ambientaliste e i movimenti politici stanno conducendo contro il progetto Energas il sindaco Riccardi prima ha risposto con un imbarazzante silenzio ed ora ci offre un’”opportunità tecnica”, ossia una commissione tecnica, che sappiamo per esperienza non è sempre neutra.
Perciò noi donne rigettiamo l’opportunità tecnica offertaci dall’attuale Sindaco e gli chiediamo invece un’opportunità politica per questa città e questo territorio martoriati da scelte industriali folli e fallimentari. E spieghiamo perché. Opportunità politica e non tecnica: la parola opportunità dal latino ob-versus e portus indica verso quale porto si vuole guidare lo sviluppo di un territorio. Questa infatti implica una scelta di direzione.
Bianca Lancia da sempre sostiene che bisogna adoperarsi per uno sviluppo “vivibile”, ossia uno sviluppo che tenga conto della qualità della vita che è tale solo se in armonia con le peculiarità del territorio, anzi noi diciamo con la sua anima. Se non è questo l’orizzonte in cui vengono collocate le scelte politiche, dall’opportunità come difesa del bene comune, si passa all’opportunità della convenienza personale e dell’interesse di parte. Perciò a noi sembra che il tavolo tecnico proposto sia piuttosto dettato dall’opportunismo politico. Se il candidato sindaco Angelo Riccardi non vuole essere tacciato di opportunismo politico allora si faccia sentire dal governo nazionale, senza aspettare che tutte le autorizzazioni vengano concesse, e mostri finalmente di essere capace di scelte politiche che vanno nella direzione auspicata dai cittadini.
Associazione BiancaLancia Manfredonia
Paura di una commissione competente in materia? Perché?
Per paura di essere smentiti?
Dovreste apprezzare un amministrazione che cerca di prendere decisioni conoscendo o fatti e non le chiacchiere!!!!
Francamente essere considerato un lecchino da Antonella, solo perché non la penso come lei mi sembra eccessivo. Tipico atteggiamento di chi non volendo confrontarsi tecnicamente preferisce insultare. Non ho nessunissimo interesse nella faccenda Energas. Volevo esprimere il mio pensiero, se poi una o più associazioni ambientalistiche sono d’accordo con la realizzazione del deposito GPL tanto di guadagnato; evidentemente anche il movimento ambientalista sta cambiando.
Esistono una serie di Enti/Autorità che hanno il compito di supportare il Sindaco nel dare le Autorizzazioni Industriali. Questi organismi sono prettamente tecnici e non politici e ciò garantisce che il pronunciamento sia super partes, cioè che le valutazioni siano di tipo tecnico e non di tipo politico. Se il Sindaco di Manfredonia ritiene di chiedere il supporto di una commissione di propri consulenti tecnici per avere maggiori elementi per giudicare le risposte di questi Enti/Autorità, ben venga! E’ un approccio razionale, contrariamente a quanto afferma il Movimento Bianca Lancia, il cui approccio è emotivo ed irrazionale. La cosa importante è la scelta dei componenti di questa commissione, che dovrebbe essere composta da persone lontane da ogni interesse specifico nella faccenda, in modo da garantire un serio giudizio tecnico. Ma ho l’impressione che in ogni caso questa scelta sarà sempre criticata, data l’impostazione culturale e comportamentale di movimenti quali Bianca Lancia. Coraggio Sindaco, dimostra che non sei un cavalcatore di tigri e non ti fare intimorire da questa gente!
Adautto, hai letto bene l articolo? se lasci questi commenti, o non leggi o tu sei schierato, hai inteso che tra le associazioni invitate al tavolo tecnico c è una che si è gia schierata a priori a favore dell impianto? Parlando di tecnici, al mio paese i tecnici sono persone munite di laurea accademica, tanto di master e esperienza comprovata nel settore. Giusto per capire, ma i lecchini frequentano una scuola particolare per imparare a leccare cosi male?
Vedo con piacere che i componenti dell’Associazione Bianca Lancia sono passate da slogan dialettali come: c’nua jie a citazioni etimologiche tratte dal latino, complimenti! A parte ciò rigettare un parere tecnico, super partes (!), ma che non potrà non tener conto dei passi avanti fatti in tema di sicurezza industiale certamente fa paura a chi, assumendo una posizione ideologica a prescindere, rifiuta di confrontarsi con il mondo. Continuate così a Manfredonia, che vi ritroverete con un pugno di mosche in mano.
Le scelte politiche di un sindaco vanno giustificate altrimenti di finisce in galera. Se non comprendiamo e conosciamo nemmeno l’ABC stiamo freschi