Passate in rassegna le foto storiche degli anni 50 di Manfredonia, l’occhio attento di un osservatore, non può che fissare un particolare discordante con la semplice e umile vita dell’epoca. Spesso lo sguardo fissa compiaciuto, un’invenzione che ha rivoluzionato il XX secolo: l’automobile. Nel post dopoguerra in pochi potevano vantare di possederne una, tra questi pionieri sipontini c’è senza ombra di dubbio, Cosmo Damiano Marasco. La vita di questo illustre concittadino ha inizio nel 1918, proprio alla fine della grande guerra. Da piccolino affianca il padre, cocchiere di carrozza, nei trasporti locali. Chiamato alle armi nella seconda guerra mondiale, giovanissimo serve la patria da combattente in Africa, dove rimane per alcuni anni prigioniero dell’esercito inglese. Sopravvissuto con tenacia ad una pagina buia della storia, ritorna a Manfredonia per proseguire l’attività di famiglia. Compra a Cremona nel 1945, una fiammante Lancia Aurelia, che fa bella mostra in Piazza Marconi, in quella che allora come oggi, rimane un crocevia per i viaggiatori in transito dalla Porta del Gargano. Nel 1950 compra a Foggia una Fiat 1400, una vera fuoriserie per l’epoca. Provate solo ad immaginare le emozioni che poteva suscitare un’auto del genere, in un periodo in cui il popolo si muoveva in sella alle due ruote. Nel corso del tempo, Marasco, ha sempre anticipato le mode accompagnando i fortunati passeggeri, con auto di prestigio assoluto. Il fascino immutato di quelle vetture è ancora oggi ammirato da facoltosi collezionisti. Tante le benemerenze e gli attestati di stima per il lavoro svolto, sottoscritto da nomi celebri come Papa Paolo Giovanni II o il cantautore Lucio Dalla, per citarne alcuni, che si sono avvalsi dei suoi servizi. Scomparso di recente, la sua memoria rimane indelebile nella storia della nostra città. Ancora oggi passando in Piazza Marconi, il pensiero torna alla figura di Cosmo Damiano Marasco detto“pisciatille”, che, con fare gentile, saluta con un benvenuto o un arrivederci i visitatori della nostra meravigliosa terra.
Mario Rignanese
Una persona veramente a modo il carissimo Cosimino. Ricordo due Fiat !,400 nel garage di via Maddalena, macchine quasi di lusso per l’epoca, anni 50. L’attività continua con figli e nipoti.