“L’intervento deciso e preciso della Procura della Repubblica per ristabilire la legalità piena in Ataf è l’atto atteso dai vertici della società e dai cittadini onesti”. Lo afferma l’on. Colomba Mongiello esprimendo “solidarietà personale ed istituzionale” al presidente della società municipale di trasporto pubblico, Raffaele Ferrantino, minacciato com’è già accaduto più volte in passato al direttore Massimo Dicecca.
“La difficile condizione finanziaria di Ataf comporterà l’assunzione di scelte non facili e di responsabilità gravose – continua Mongiello – ma a nessuno può venire in mente di condizionare l’operato degli amministratori minacciandoli di morte o danneggiando i loro beni.
Com’è drammaticamente avvenuto nella fallita Amica, c’è il serio rischio di una degenerazione delle scelte compiute dalle Amministrazioni comunali degli ultimi 20 anni con l’intento di offrire risposte al disagio ed alla tensione sociale.
L’esperienza ci ha insegnato che a pagarne le conseguenze sono gli amministratori onesti ed i cittadini, ai quali è negato il diritto ad usufruire di servizi pubblici efficienti.
Sono certa che i vertici di Prefettura e Procura non stiano sottovalutando questi inquietanti episodi – conclude Colomba Mongiello – e mi auguro che presto siano restituite serenità ai vertici di Ataf ed alla comunità di lavoratrici e lavoratori della società”.
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