Mi ha molto rassicurato il Presidente Mario Draghi quando ha affermato, rispondendo alle perplessita’ che avevo manifestato sull’effetto moltiplicatore del Piano Juncker, di essere molto fiducioso circa il raggiungimento degli obiettivi previsti da questo strumento. Il piano di 315 miliardi di euro di investimenti per favorire la ripresa economica, lo ricordo, e’ stato fortemente voluto dal nostro Governo durante il semestre di presidenza dell’Ue, come prima risposta concreta per invertire l’impostazione delle politiche europee basate, fino a quel momento, essenzialmente su austerita’ e rigore”. Lo ha detto il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd, a margine dell’audizione del Presidente della Bce Mario Draghi davanti alle Commissioni riunite della Camera.
“Ora – ha detto Bordo – l’importante e’ accelerare l’attuazione del Piano, visto che e’ stato annunciato e analizzato ma, di fatto, non e’ ancora operativo. E’ necessario, pertanto, che i singoli Stati vi aderiscano quanto prima perche’ solo così il Piano potra’ effettivamente partire. Il governo Renzi lo ha gia’ fatto contribuendo con otto miliardi di euro e compiendo cosi’ una scelta fondamentale a favore della crescita. Spero, ora, che anche gli altri Paesi facciano altrettanto perche’ questo puo’ essere davvero il primo passo per una reale inversione di tendenza in Europa”.
Tra draghi,joker mettici Batman, e riempi ‘l’album panini.
A quando i tagli dei stipendi ai politici?
a lezione all’università c’erano sempre quelli che per farsi notare dal professore facevano domande inutili, giusto per far vedere che parlavano con lui: alla paziente risposta del prof prontamente scuotevano su e giù la capa. Con vigore.
Si ma qui non parlano con i professori……Ah, e se non parlano con i prof. con chi c….o parlano. Bhe se non l’ avete capito per farsi NOTAREEEE!!!!!! ihihihihih