Con determina dirigenziale, liquidata la somma di € 49.828,00 a favore della Curia Arcivescovile di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, Cap. 5998 “Norme in materia di culto” del corrente Esercizio Finanziario 2015 R.P. 2014, a titolo di contributo previsto dall’art. 3 della L. R. 4/02/1994 n. 4, per le annualità 2011, 2012, 2013.
Nell’atto i particolari della liquidazione, con i riferimenti legislativi di riferimento: “In data 14 gennaio 2014 è pervenuta l’istanza da parte di Mons. Michele Castoro, nella qualità di Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, con la quale veniva chiesto il riconoscimento del contributo previsto dall’art. 3 della L. R. 4/02/1994 n. 4, per l’annualità 2013, con sollecito dei precedenti periodi 2011 e 2012 non erogati. L’art. 3 della Legge Regionale 04.02.1994 recante “norme in materia di edilizia di culto e di utilizzazione degli oneri di urbanizzazione” prevede testualmente: I Comuni, entro il 31 marzo di ogni anno, devolvono alle competenti autorità religiose una somma non inferiore al sette per cento dei contributi loro spettanti per oneri di urbanizzazione secondaria. I contributi di cui al precedente comma sono determinati con riguardo a tutte le concessioni edilizie onerose rilasciate nell’anno precedente, anche per l’edilizia convenzionata, senza tener conto degli scomputi che i titolari delle concessioni hanno eventualmente ottenuto per l’esecuzione diretta di opere di urbanizzazione secondaria e per la cessione delle relative aree”.
“Le somme spettanti -si legge nella delibera – sono corrisposte ai legali rappresentanti delle confessioni religiose che ne facciano richiesta e che abbiano i requisiti di cui al precedente art. 2, in misura proporzionale alla consistenza nel Comune delle comunità di diversa confessione. Il 20% delle somme versate da ciascun Comune è destinato alla esecuzione di lavori di costruzione, ricostruzione, ristrutturazione, consolidamento, adeguamento antisismico e restauro riguardanti opere ricadenti nel territorio di competenza dell’autorità religiosa mandataria, in modo tale che si realizza, al compimento di un quinquennio, il pareggio tra somme conferite dal Comune stesso e somme investite sul proprio territorio; l’80% è comunque destinato all’esecuzione di lavori riguardanti opere ricadenti nel Comune conferente la rispettiva somma. Le competenti autorità religiose trasmettono ai Comuni, entro il 31 dicembre di ogni anno, una analitica relazione sulla utilizzazione delle somme percepite al fine della verifica del loro impiego. Le somme non utilizzate sono recuperate dal Comune, maggiorate degli interessi computati al tasso riconosciuto dal tesoriere per le giacenze ordinarie. E’ in facoltà delle competenti autorità religiose stipulare con i Comuni apposite convenzioni nel caso in cui gli stessi o i soggetti attuatori di piani urbanistici esecutivi provvedano alla realizzazione diretta dei lavori e delle opere”.
Dai conteggi effettuati dalla Soc. Gestione Tributi-Manfredonia, affidataria dell’attività di gestione delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune, l’importo complessivo del contributo riscosso per oneri di urbanizzazione secondaria relativi ai permessi di costruire rilasciati negli anni 2011 – 2012 e 2013 ammonta a complessivi € 790.916,63, così suddivisi:
anno 2011 €. 296.233,61;
anno 2012 €. 205.340,89;
anno 2013 €. 289.342,13.
La quota parte di detti contributi, pari al 7% dell’importo sopra determinato, risulta pari a €. 55.364,16.
Con deliberazione di Giunta Comunale n. 277 del 20/11/2014 si era stabilito, tra l’altro, di devolvere alla Curia Arcivescovile Manfredonia-Vieste- San Giovanni Rotondo la somma di €.49.828,00.
Graziano Sciannandrone
Non so se, alal data odierna, la pulizia è stata già fatta.
Se non è stata ancora fatta si vuole sperare che con parte di questi soldi si possa addivenire, anche, alla pulizia della statua di Papa Giovanni XXIII…. insita nella omonima piazza di Manfredonia il cui stato di degrado è stato denunciato da queste testate giornalistiche.