Domenica 22 Dicembre 2024

"Norme in materia di culto e di utilizzazione degli oneri di urbanizzazione", dal Comune 50mila euro alla Curia

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Con determina dirigenziale, liquidata la somma di  € 49.828,00 a favore della Curia Arcivescovile  di  Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo,  Cap. 5998 “Norme  in materia di culto” del corrente Esercizio Finanziario 2015  R.P. 2014, a titolo di  contributo previsto dall’art. 3  della L. R. 4/02/1994 n. 4, per le annualità 2011, 2012, 2013.

Nell’atto i particolari della liquidazione, con i riferimenti legislativi di riferimento: “In  data  14  gennaio  2014   è  pervenuta  l’istanza  da  parte  di  Mons.  Michele  Castoro,  nella qualità  di  Arcivescovo  di  Manfredonia-Vieste-San  Giovanni  Rotondo,  con  la  quale  veniva  chiesto  il riconoscimento del contributo previsto dall’art.  3  della L. R. 4/02/1994  n. 4, per  l’annualità 2013,  con sollecito dei precedenti periodi 2011 e 2012 non erogati.  L’art. 3 della Legge Regionale 04.02.1994 recante “norme in materia di edilizia di culto e di utilizzazione degli oneri di urbanizzazione” prevede testualmente: I Comuni, entro il 31 marzo di ogni anno, devolvono alle competenti autorità religiose una somma non inferiore al sette per cento dei contributi loro spettanti per oneri di urbanizzazione secondaria. I contributi di cui al precedente comma sono determinati con riguardo a tutte le concessioni edilizie onerose  rilasciate  nell’anno  precedente,  anche  per  l’edilizia  convenzionata,  senza  tener  conto  degli scomputi  che  i  titolari  delle  concessioni  hanno  eventualmente  ottenuto  per  l’esecuzione  diretta  di opere di urbanizzazione secondaria e per la cessione delle relative aree”.

“Le  somme  spettanti -si legge nella delibera – sono  corrisposte  ai  legali  rappresentanti  delle  confessioni  religiose  che  ne facciano  richiesta  e  che  abbiano  i  requisiti  di  cui  al  precedente  art.  2,  in  misura  proporzionale  alla consistenza nel Comune delle comunità di diversa confessione. Il 20% delle somme versate da ciascun Comune è destinato alla esecuzione di lavori di costruzione, ricostruzione, ristrutturazione, consolidamento, adeguamento antisismico e restauro riguardanti opere ricadenti nel territorio di competenza dell’autorità religiosa mandataria, in modo tale che si realizza, al compimento di un quinquennio, il pareggio tra somme conferite dal Comune stesso e somme investite sul proprio territorio; l’80% è comunque destinato all’esecuzione di lavori riguardanti opere ricadenti nel Comune conferente la rispettiva somma. Le  competenti  autorità  religiose  trasmettono  ai  Comuni,  entro  il  31  dicembre  di  ogni  anno,  una analitica relazione sulla utilizzazione delle somme percepite al fine della verifica del loro impiego. Le somme non utilizzate sono recuperate dal Comune, maggiorate degli interessi computati al tasso riconosciuto dal tesoriere per le giacenze ordinarie. E’ in facoltà delle competenti autorità religiose stipulare con i Comuni apposite convenzioni nel caso in cui gli stessi o i soggetti attuatori di piani urbanistici esecutivi provvedano alla realizzazione diretta dei lavori e delle opere”.

Dai  conteggi  effettuati  dalla  Soc.  Gestione  Tributi-Manfredonia,  affidataria dell’attività  di  gestione  delle  entrate  tributarie  e  patrimoniali  del  Comune,  l’importo  complessivo  del contributo  riscosso  per  oneri  di  urbanizzazione  secondaria  relativi  ai  permessi  di  costruire  rilasciati  negli anni 2011 – 2012 e 2013 ammonta a complessivi € 790.916,63, così suddivisi:

anno 2011 €. 296.233,61;

anno 2012 €. 205.340,89;

anno 2013 €. 289.342,13.

La  quota  parte  di  detti  contributi,  pari  al 7%  dell’importo sopra  determinato,  risulta pari a €. 55.364,16.

Con deliberazione  di  Giunta  Comunale  n.  277  del  20/11/2014  si  era  stabilito,  tra l’altro,  di  devolvere  alla  Curia  Arcivescovile  Manfredonia-Vieste-  San  Giovanni  Rotondo  la  somma  di €.49.828,00.

Graziano Sciannandrone

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Commenti

  • Non so se, alal data odierna, la pulizia è stata già fatta.
    Se non è stata ancora fatta si vuole sperare che con parte di questi soldi si possa addivenire, anche, alla pulizia della statua di Papa Giovanni XXIII…. insita nella omonima piazza di Manfredonia il cui stato di degrado è stato denunciato da queste testate giornalistiche.

    semprevigile 25/03/2015 18:50 Rispondi

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