“Il 2015 può essere l’anno di svolta per l’olivicoltura, a patto che tutte le componenti della filiera produttiva e istituzionale assumano piena consapevolezza della profondità della crisi e condividano pienamente gli strumenti per venirne fuori”. Lo afferma l’on. Colomba Mongiello, vice presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta, che questa mattina ha inaugurato SOL&Agrifood, Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità in programma a Verona.
“Qualche giorno fa la Commissione Agricoltura della Camera ha avviato il confronto sulla mozione che punta ad impegnare il Governo all’adozione del Piano Olivicolo Nazionale d allo stanziamento di 90 milioni nel prossimo triennio per allargare ed innovare la produzione e la commercializzazione dell’extravergine – continua Mongiello – La promozione dell’olio sarà, inoltre, uno degli asseti strategici dell’azione straordinaria a sostegno del Made in Italy che MiPAAF e MiSE stanno per attivare.
Contestualmente si stanno intensificando le attività di magistratura e Forze dell’Ordine per il contrasto della contraffazione e dell’italian sounding come per il pieno rispetto della legge ‘salva olio.
C’è una crescente consapevolezza della necessità di tutelare e valorizzare uno dei prodotti che più e meglio identificano la nostra cultura e la nostra capacità di saper fare – conclude Colomba Mongiello – Un contesto sociale e istituzionale positivo che dobbiamo cogliere per superare la più grave crisi produttiva del decennio e per proiettare l’olivicoltura italiana in una nuova ed innovativa fase della sua storia ultramillenaria”.