Il prossimo 28 marzo, alle ore 18:00 presso l’auditorium Palazzo dei Celestini in Manfredonia, sarà presentato il romanzo “Il Buco degli Scorpioni “ di Vincenzo Di Lascia ( 1918 – 2002) poeta, scrittore e critico letterario.
Nasce a Rocchetta Sant’Antonio il 15/11/1918 , ma vive gran parte della sua vita a Manfredonia .
Con queste parole Giovanni Marzoli in Controvento ha voluto presentare il “maestro” Di Lascia: lirismo asciutto ed austero in conseguenza di motivi e di stile. Poeta nell’accezione più alta della parola, nel significato più illuminant , starei per dire divino del suo etimo. Poeta, quindi, che è, ed e’ nato tale, cioè generato con la forza creatrice di immagini e di sensazioni che rivelano le verità terrene e penetrano i misteri della celestialità.
Di questo grande “uomo del sud” si e’ detto che abbia scritto molto e pubblicato poco, nonostante la sua scrittura fosse avvolta da un “ermetismo di estrema chiarezza interpretativa” ( E. Montale), tale da incuriosire il panorama letterario e far emergere in maniera netta la particolarità della sua penna. Vincenzo Di Lascia infatti ha tenuto stretta corrispondenza con i più noti poeti ed intellettuali italiani degli anni ‘50, tra cui Montale, Ungaretti, Caldarelli, Pasternak, di cui sono ancora conservati i manoscritti e, l’epistolario, un vero calderone di corrispondenze avvenute fino a poco prima della sua scomparsa (2002).
Interverranno il Sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi, il Sindaco di Rocchetta S.A. Ranieri Castelli, il Vice Sindaco di Manfredonia, Prof. Matteo Palumbo, l’Avv. Donato Caputo, il giornalista Prof. Michele Apollonio, il giornalista Avv. Vincenzo Di Staso, moderatore Matteo Perillo.
I figli
