MANFREDONIA – ARZANESE 2-2
Bicchiere mezzo pieno, ma anche mezzo vuoto. E’ un Manfredonia double face quello che affronta l’Arzanese al Miramare. Primo tempo sottotono quello dei sipontini, vero, mister Potenza cuce per la propria formazione una doppia cerniera formata da almeno quattro elementi che costituisce un blocco per i bianco-celeste, vero anche che la manovra di Romito e soci è lenta e previdibile e di conseguenza di facile lettura per l’undici campano.
Gara subito in salita per il Manfredonia, sugli sviluppi di un angolo calciato da Vitale la difesa sipontina resta ferma, Calabuig ringrazia e di testa batte De Gennaro. Il Manfredonia ci mette un po’ per riprendersi, il pubblico suona la sveglia, De Vita sembra sentire perchè ci prova in almeno tre occasioni, Prisco però non corre seri pericoli. I minuti passano, aumenta il ritmo e gli sforzi vengono premiati proprio al fotofinish: Bozzi viene atterrato da buona posizione, sul punto di battuta Antonio La Porta, il trequartista bianco-celste calcia sul primo palo ma è decisiva la deviazione di Scognamiglio che di testa insacca nella propria porta. L’inizio di ripresa è decisamente di marca Manfredonia, due giri di lancette e la sassata di Rizzi su punizione costringe Prisco ad impegnarsi parecchio, passa qualche minuto e La Porta cerca il bis ancora su calcio piazzato, questa volta il pallone termina di poco alto sulla traversa. Al terzo tentativo i sipontini passano, cross di Colombaretti dalla destra sul quale si avventa Bozzi, Prisco riesce a salvare ma non può nulla sul tap in vincente di La Porta che fa doppietta. In tanti tirano un sospiro di sollievo ma la beffa arriva al 18′ nel momento in cui De Gennaro ha un’incertrezza nell’uscita, il pallone carambola su Figliola che da due passi firma il pari. E’ l’ultimo gol della gara, dopo quattro minuti di recupero Paterna manda le due squadre negli spogliatoi. Un punto, potevano essere tre. Amen.
MANAFREDONIA: De Gennaro, Romeo (37′ st Basta), Forte, Gentile, Vergori, Rizzi, Romito, Colombaretti, Bozzi, La Porta (30′ st Molenda), De Vita (24′ st Stajano). All. Vadacca. A disp.: Palma, Coluccio, Morsillo, Totaro, De Rita, Coccia
ARZANESE: Prisco, Savarise, Criscito, Rinaldi, Calabuig, Scognamiglio, Roghi (40′ st Barone), Cavaliere, Vitale, Figliolia (22′ st Tarascio), Giacinti (47′ st Baratto). All. Potenza. A disp.: Della Gatta, Montagna, Cretella, Esposito, Zogu, Cirelli
Arbitro: Sig. Paterna di Teramo
Reti: Al 7′ pt Calabuig, al 44′ pt e 12′ st La Porta, al 18′ st Figliolia
Note: Osservato 1′ di raccoglimento in memoria dell’arbitro, Luca Colosimo, e dell’ex presidente del Manfredonia, Lino Sdanga. Ammoniti: Calabuig, Figliolia, Romito. Angoli: 7-6 per il manfredonia. Rec. 1′ pt e 4′ st. Numero spettatori e incasso non comunicati.
Antonio Guerra
