La Giunta Comunale, con delibera, approvando la relazione del Segretario Generale, ha costituito il gruppo di lavoro interno all’ente per procedere alla redazione del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie possedute, come di seguito specificato:
1) Segretario Generale; 2) Dott. Matteo Ognissanti: Dirigente; 3) Dott.ssa Maria Sipontina Ciuffreda: Dirigente; 4) Dott. Mariano Ciritella: Dirigente; 5) Ing. Giovanni Spagnuolo: Dirigente; 6) Ing. Simone Lorussi: Dirigente; 7) Dott.ssa Maricarmen Distante: titolare di P. O.
Autorizzato inoltre il Segretario Generale ad avvalersi di esperti in diritto Societario e professionisti idonei per integrare il gruppo di lavoro.
Nella delibera si spiega che “il comma 611 dell’unico articolo della legge stabilità 2015, legge 190/2014, prevede che le regioni, province, comuni, camere di commercio, università, istituti di istruzione universitaria pubblici e le autorità portuali dal 01/01/2015 devono avviare il piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie possedute; l’obiettivo del piano operativo di razionalizzazione è quello di procedere ad una riduzione delle società partecipate, tenendo conto dei seguenti criteri: eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali o che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre partecipate o da enti pubblici strumentali; soppressione delle società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiori a quello dei dipendenti; riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali e la riduzione delle relative remunerazioni”.
“Il comma 612 della stessa legge – recita ancora la delibera – prevede che entro il 31/03/2015 i suddetti enti devono approvare un piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie possedute, con i dettagli su modalità e tempi di attuazione dello sfoltimento e dei risparmi previsti; il predetto piano dovrà poi essere trasmesso alla sezione regionale della Corte dei Conti e pubblicato sul sito dell’ente”.
Graziano Sciannandrone
Bisogna eliminare tutte quelle partecipate che hanno i bilanci in rosso.
I cittadini non ne possono più di vedersi aumentare le tasse !!!!!