Il Carnevale e Manfredonia. La cartapesta, la colla, il ferro, gli uomini, le mani che creano messaggi colorati di dimensioni abnormi. Quelle serate trascorse a lavorare ad incollare pezzi di giornali appiccicosi di notizie stampate e che chissà se hanno sortito qualche effetto. Con allegria fermarsi a cenare tutti assieme con pizza e spaghetti, un bicchiere di vino e poi si riprende a creare quella montagna di cartapesta. Ancora colori, disegni, compassi, luci, meccanismi. Serve l’elettricista, il meccanico, il fabbro, il disegnatore, il pittore, tutti artisti, tutti amici, tutti insieme per creare un’anima ad un pupazzo vuoto che si muoverà come un robot.
Parlano i responsabili delle associazioni che realizzano i carri allegorici del Carnevale di Manfredonia.
Appuntamento a domani alle ore 10:00 con le associazioni dei gruppi mascherati del Carnevale di Manfredonia
X Francesco
i carri almeno a livello numerico erano 4, poi se non ti sono piaciuti il discorso a livello economica non cambia.
X Antonella
badate che l’agenzia puo’ tranquillamente giustificare e rendicontare ogni spesa e se tra queste ci sono anche quelle per la pubblicita’ allestimenti ecc. Chi obbliga la stessa ad andare da chi piu’ conosce?
Anche prima c’era la stessa spesa pubblica se non maggiore e poca chiarezza.
Rimane comunque l’incapacita’ dei vari organizzatori succedutasi di reperire risorse private.
quattro carri?????? io ne ho visti 2……0 3?
Allora, bella diatriba, sulla vicenda soldi e finanziamenti pubblici per il carnevale,l agenzia del turismo, contributo pubblico, visto che sono soldi pubblici, quindi frutto di tassazione, e’ giusto che si dia conto ai cittadini, dei soldi stanziati in totale e di come sono stati spesi, legge vuole che il sindaco faccia rendicondo dettagliato di come spende i nostri soldi, questa è la seconda volta che lo si chiede.
X Francesco
15000 euro ad associazione per 4 carri fanno esattamente 60000 euro.
Per i 350.000 euro non ricordo bene i dati del passato pero’ e’ certo che come il costo della vita e’ aumentato per tutti noi nella vita quotidiana allo stesso modo e’ aumentato il costo dei materiali.
Inoltre se vai dal negozio sotto casa e gli chiedi il pane e di pagarlo quando il Comune ti paga o non ti da proprio il pane o alla meglio si fa pagare un prezzo piu’ alto.
Capite il concetto.
Inoltre spesso e’ capitato che in queste manifestazioni in passato si e’ andato oltre con la spesa e il Comune ha elargito in seguito altri fondi.
Non so bene come ma so che anche per la Festa Madonna capita spesso.
Comunque l’unica cosa che io contesto e’ l’incapacita’ di reperire risorse private anche perche’ le manifestazione vanno sempre e solo a vantaggio delle attivita’ del centro e in un certo qual modo le stesse non contribuiscono perche’ si sentono un po’ in una bitte di ferro.
Bidognerebbe allargare i confini e presentare su carta gli eventi su cui si vuole puntare.
Altrimenti col cavolo che si ga il salto di qualita’.
Chi sono i bugiardi i carristi oppure gli organizzatori? (Agenzia del Turismo)
i carristi parlano, alcuni di loro, parlano di un contributo di 15.000,00 mentre sulla rivista è scritto “importo complessivo carri allegorici 60.000,00);
ancora si parla di contributo comunale di 350.000,00 euro….invece (si possono controllare le delibere comunali) i soldi stanziati per l’Istituzione erano 250.000,00. Il Comune stanziava altri soldi ma erano indirizzati alle spese dei capannoni, consiglieri dell’Istituzione, dipendenti comunali.
CONTROLLARE PER CREDERE!!!!!!!