“Ho presentato interrogazioni, fatto interventi in Aula consiliare, sollecitato ogni iniziativa utile per l’elisoccorso di Vieste, per il rilancio del Gino Lisa, per i servizi sanitari nel territorio e per la valorizzazione turistica della Capitanata; ed ho trovato solo porte chiuse e indifferenza da parte del Pd e dei suoi assessori nella Giunta regionale. Ed è per questo che mi sembra poco decoroso, da parte di Michele Emiliano, assumere impegni su alcuni temi oggi, quando non ha fatto niente nei dieci anni di governo di Vendola”. Lo dichiara il Consigliere regionale di Forza Italia, Giandiego Gatta.
“Emiliano -aggiunge- è segretario del partito di maggioranza relativa in Consiglio regionale che governa la Puglia da ben due legislature con Sel. Come mai si ricorda dei Monti Dauni e del Gargano solo ora? Come mai non ha mai invitato la Giunta a rispondere ai miei interventi, se gli stavano così a cuore questi temi? Aveva tutto il potere e l’autorevolezza per farlo, ma non lo ha fatto. Le sue manifestazioni recenti suonano come una beffa, a meno che il trasformismo non lo porti non solo a smarcarsi dagli insuccessi vendoliani, ma anche dall’operato degli stessi esponenti del suo partito.
Il nostro territorio è stato sempre dimenticato da questo centrosinistra e le negligenze della Giunta portano, inesorabilmente, anche la firma di Michele Emiliano”.