Con avviso pubblico n.1/2014 riqualificazione operatore socio sanitario la regione Puglia stabiliva dei parametri precisi tra i quali: i soggetti destinatari dei corsi di riqualificazione per operatori socio sanitaro sono i lavoratori già in servizio con esperienza lavorativa di almeno un anno (anche non continuativa) maturata alla data di pubblicazione del presente avviso.
Non potranno accedere alla riqualificazione risorse umane addette presso le suddette strutture con funzioni ausiliare generiche (es. magazziniere, autista, giardiniere, addetto alle pulizie o alla cucina). Premesso che L’Operatore Socio Sanitario è l’operatore che, a seguito dell’attestato di qualifica conseguito al termine di specifica formazione professionale, svolge attività indirizzata a:
. soddisfare i bisogni primari della persona, nell’ambito delle proprie aree di competenza, in contesto sia sociale che sanitario;
. favorire il benessere e l’autonomia dell’utente.
Egli svolge la sua attività in collaborazione con gli altri operatori professionali preposti all’assistenza sanitaria e a quella sociale, secondo il criterio del lavoro multiprofessionale.
In ambito sanitario, le figure professionali con le quali l’operatore socio – sanitario più frequentemente si rapporta – e rappresentano quindi gli operatori sanitari di riferimento – sono, prevalentemente, l’infermiere e l’ostetrica. In ambito sociale, invece, tale figura è l’assistente sociale.
Le attività dell’operatore socio sanitario sono rivolte alla persona ed al suo ambiente di vita e sono riconducibili alle seguenti funzioni:
. assistenza diretta ed aiuto domestico alberghiero
. intervento igienico – sanitario e di carattere sociale
. supporto gestionale, organizzativo e formativo.
Mentre Addetti alle pulizie o ausiliari A1 dovrebbero solo occuparsi della sanificazione e pulizia degli ambienti. Fatta chiarezza sulle mansioni ci piacerebbe sapere come mai una società in hause come SANITASERVICE sta permettendo di svolgere i corsi da OSS a personale che non sia impiegato nei reparti mentre li lascia fare a chi dovrebbe essere escluso? Con una richiesta d’incontro fatta in data 20/02/15 all’amministratore unico Dott. Antonio di Biase questa organizzazione sindacale chiedeva un’incontro per avere chiarimenti in merito alle graduatorie dei corsi OSS e se in possesso di trasmettere alla scrivente copia degli elenchi aventi diritto al corso. Bene ad oggi comportandosi in modo sleale e avendo una condotta antisindacale (consiste in quei comportamenti posti in essere dal datore di lavoro volti ad impedire o a limitare l’esercizio della libertà sindacale) verso la scrivente l’amministratore unico ancora non ci ha fornito chiarimenti mentre le graduatorie vengo stravolte quasi giornalmente con personale avvertito all’ultimo momento di partecipare ai corsi con destinazioni irrangiungibili tenendo conto degli orari di lavoro e del disagio che creerebbero nei relativi reparti di appartenenza.
Ci preme ricordare all’amministratore unico che il suo personale inquadrato con livello A1 dovrebbe solo occuparsi di pulizia mentre lavora nei reparti anche stando a diretto contatto con gli ammalati come da Lui chiesto con una lettera indirizzata a tutti i dipendenti, se invece vuole che i lavoratori svolgano quando da lui richiesto deve quantomeno riconoscere a tali dipendenti una fascia superiore che prevede l’accompagnamento dell’ammalato. Ora in virtù di quanto sopra chiediamo che sia permesso a tutto il personale SANITASERVICE che presta servizio nei reparti e/o che abbia diretto contatto con gli ammalati di svolgere il corso OSS e che questi siano messi in condizioni di poterlo svolgere agilmente senza dover sostenere costi oltre che tempo non retribuito.
In mancanza di confronto chiederemo ai lavoratori di svolgere le mansioni dovute al proprio livello d’inquadramento e se perdurasse l’attuale situazione chiederemo l’intervento degli organi preposti.
La segreteria cittadina CISNAC