Nei giorni 10 – 11 – 12 – e 13 Marzo p.v., al Cine Teatro S. Michele di Manfredonia, sarà rappresentata la commedia in vernacolo “Fèmmene e zingriaminde so delure de dinte” scritta da Dina Valente e diretta da Filomena Trotta.
Già rappresentata nel 2000 con un altro titolo, viene riproposta in una nuova veste e ambientata negli anni 50/60. La storia si svolge in una famiglia con poche risorse economiche, motivo principale questo che spinge Concetta, madre di quattro figli a cercare di combinare a tutti i costi e con l’aiuto di una comare un matrimonio di interesse per la sua unica figlia.
Ma i desideri non sempre vanno d’accordo con la realtà, per cui non mancheranno le sorprese e si assisterà a continui ed esilaranti colpi di scena.
Il canovaccio della commedia è anche il pretesto per una rievocazione culturale sia del dialetto sia di alcune abitudini delle famiglie meno abbienti.
La commedia è ricca di detti e proverbi tramandati da vecchie generazioni allo scopo di conservarne la memoria, rendendola più vivace ed intrigante.
Vengono menzionati anche personaggi del passato, veramente esistiti, che molti certamente ricorderanno.