Giuliano Volpe riconfermato Presidente del Consiglio Superiori dei Beni Culturali e Paesaggistici

Giuliano Volpe è stato riconfermato Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici dei MIBACT. L’Ex rettore dell’Università di Foggia, nonché professore ordinario di Archeologia cristiana e medioevale presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’UniFg, ritorna a coprire l’incarico di presidente del massimo organo consultivo del Ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. Un riconoscimento prestigioso per il Prof. Giuliano Volpe, stimata personalità del mondo culturale ed archeologico nazionale. “Quali eminenti personalità del mondo della cultura – si legge in una nota del Mibact – , sono stati chiamati a farne parte Stefano Baia Curioni, Beatrici Buscaroli, Francesca Cappelletti, Claudia Ferrazzi, Luca Molinari, Giovanni Solimine, Jane Thompson e confermato, in qualità di Presidente, Giuliano Volpe”. Il Professore di Terlizzi ricoprirà ancora il ruolo di Presidente dopo la sua prima nomina dell’otto aprile 2014. Contemporaneamente continua il suo lavoro come Presidente della Commissione paritetica Mibact/Comune di Roma che ha prodotto un ampio studio sullo sviluppo e la gestione dell’Area Archeologica Centrale di Roma.  Ancora una volta la Capitanata è orgogliosa di Giuliano Volpe,  straordinario uomo di cultura che ha dato tanto a questo territorio; cominciando dalla sua esperienza all’Università di Foggia, per arrivare alla creazione e alla nascita della Fondazione “Apulia Felix” che gestisce l’Auditorium “Santa Chiara” di Foggia, nuovo polo culturale del capoluogo dauno. In queste ore sono arrivati attestati di stima, fra cui quello di Ivan Scalfarotto, Sottosegretario alle Riforme del Governo Renzi e Parlamentare del Pd Pugliese: “Non era necessario attendete questa nomina per conoscere le qualità e le competenze di Giuliano Volpe, fra i più insigni archeologi italiani. La nomina di Volpe – continua Scalfarotto – è un’altra prova dell’eccellenza foggiana, della capacità per il nostro territorio di attrarre talenti, saperi e competenze”.

 

Felice Sblendorio