Presentazione del progetto, venerdì 13 prossimo, che ha l’obiettivo di sviluppare negli adolescenti coinvolti un’identità alimentare.
Venerdì 13 febbraio alle ore 18:00 presso l’Auditorium di Palazzo dei Celestini verrà presentato il progetto “Dalla storia alle storie. Alla scoperta del mangiar sano”, elaborato dalla Società Cassandro S.r.l., realizzato dal Comune di Manfredonia e dal GAL Daunofantino nell’ambito del PSR Puglia 2007/2013- Asse III “qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia rurale”, Misura 321 “Servizi Essenziali per l’economia e le popolazioni rurali”.
Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare negli adolescenti coinvolti “un’identità alimentare” attraverso l’esplorazione e la conoscenza della storia gastronomica locale, le visite alle aziende che producono e trasformano in modo etico gli alimenti legati alla tradizione culinaria, la manipolazione e la cottura del cibo nelle attività laboratoriali.
Il progetto promuove un’educazione alimentare basata sull’adozione di adeguati comportamenti nutrizionali, attraverso la conoscenza e il consumo di prodotti alimentari ed agroalimentari ottenuti nel rispetto dell’ambiente e/o legati alla tradizione e alla cultura del territorio. Pertanto sono state organizzate delle visite guidate ai luoghi di Federico II ed ai “sentieri alimentari e culinari’’ della Capitanata, dove i ragazzi oltre agli aspetti storici conosceranno alcune realtà aziendali agricole, che lavorano in modo sostenibile nel rispetto dell’ambiente e del consumatore.
Inoltre sono state programmate delle ore di lezione frontale e di laboratorio di cucina, che si svolgeranno negli Istituti Comprensivi selezionati e saranno un’occasione ludico-didattica d’informazione e di preparazione delle ricette del nostro patrimonio culinario. La scuola è stata designata come luogo di realizzazione delle attività suddette, perché si configura come l’istituto sociale d’elezione che può guidare il processo di esplorazione emotiva e culturale del patrimonio alimentare, attraverso il suo radicamento nel territorio, la sua ricchezza interculturale e l’osservazione e dialogo con i ragazzi.
L’obiettivo finale del progetto è di offrire ai ragazzi una visione più ampia del territorio, per orientare le loro prospettive lavorative verso i mestieri che si costruiscono con l’aiuto “della terra” e per la “propria terra”.
Per la realizzazione del progetto è stata costituita un’equipe multidisciplinare composta da: il responsabile amministrativo ing. Matteo Renzullo, l’esperta enogastronoma dr.ssa Pasquina Sacco, la psicologa dr.ssa Emiliana Santodirocco e la nutrizionista dr.ssa Francesca Trinastich.
Questo progetto si sta già facendo nelle scuole ,io parlo della scuola san Lorenzo Maiorano .Gli alunni hanno bisogno di queste iniziative almeno respirano un po facendo 8 ore di lavoro in classe e’ portando anche altro lavoro a casa.