Via libera all’Ordinanza Balneare 2015, il documento che regola le attività sulle spiagge pugliesi.
L’assessore al Bilancio e Demanio, Leo di Gioia, comunica che si è tenuto un incontro di concertazione sull’Ordinanza, alla presenza delle associazioni di categoria e di tutela dei diritti dei disabili, delle associazioni ambientaliste maggiormente rappresentative e degli Enti gestori delle aree marine protette ricadenti sul territorio regionale.
“L’ordinanza – ha spiegato l’assessore – con la piena intesa dei portatori di interessi coinvolti, viene confermata fin da febbraio nel suo impianto generale. Al fine di garantire le condizioni ottimali per l’offerta dei servizi per la balneazione saranno immediatamente avviate le procedure amministrative finalizzate all’ampliamento – possibilmente sin da quest’anno – del periodo di monitoraggio della qualità delle acque, in modo da consentire la balneazione anche per l’intero mese di ottobre”.
Per poter incrementare l’efficacia della disciplina in vigore, verrà avviata un’attività di sostegno ai comuni costieri e agli addetti all’attività di controllo e di vigilanza, che si esplicherà attraverso circolari esplicative e di indirizzo sui seguenti temi: contrasto all’abusivismo e modalità di svolgimento dell’attività di controllo; disciplina delle attività di per la preparazione e la pulizia delle spiagge; gestione della posidonia piaggiata (alghe) ; accessibilità al mare. Inoltre verranno organizzati seminari formativi a cadenza mensile sui seguenti argomenti: quadro normativo comunitario, nazionale, regionale in materia di demanio marittimo; pianificazione costiera e interventi di recupero e risanamento costiero; ordinanza balneare; aspetti amministrativi nell’esercizio dell’attività concessoria.
L’ordinanza vigente verrà integrata con la previsione dell’apertura obbligatoria dei lidi dal primo sabato del mese di giugno alla prima domenica del mese di settembre. L’assessore ha concluso i lavori con l’augurio che “le iniziative proposte possano migliorare il sistema di gestione del demanio marittimo regionale e la qualità dell’offerta e rendere più sereno l’operato degli imprenditori nella prossima stagione balneare e con l’auspicio di un incremento delle presenze turistiche”.