Due eventi eccezionali hanno caratterizzato il giorno in cui Manfredonia celebra solennemente il suo Patrono e Protettore San Lorenzo Majorano, vescovo di Siponto. La presenza graditissima di S. E. Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, già presule della cattedra sipontina, viestana e sangiovannese, oggi arcivescovo della Diocesi di Lecce e l’intitolazione del salone del seminario diocesano “S. Cuore”, finemente restaurato, dedicato al compianto e tanto amato Mons. Vincenzo D’Addario, anch’egli già arcivescovo della nostra Diocesi.
“Due appuntamenti importanti che la Chiesa sipontina e garganica ha inteso offrire all’intera comunità diocesana – ha ricordato Mons. Castoro – anche in concomitanza con il venticinquesimo anniversario di episcopato e il cinquantesimo di consacrazione sacerdotale di Mons. D’Ambrosio, al quale si deve l’iniziativa di intitolare l’auditorium arcivescovile alla memoria di un altro indimenticabile arcivescovo, Mons. Valentino Vailati”.
Grande emozione ha poi suscitato il momento in cui i due presuli hanno scoperto la targa, presenti, oltre al fratello di Mons. D’Addario, sig. Egilberto, visibilmente emozionato, i presbiteri e numerosi fedeli. Altra grande emozione, la concelebrazione eucaristica presieduta dai due presuli, coadiuvati dai sacerdoti dell’intera Diocesi. Non è mancata la presenza del sindaco, Angelo Riccardi, con il gonfalone della città, autorità civili e militari. Graditissima la presenza dei sindaci di Monte S. Angelo, Ing. Antonio Di Iasio e di alcuni Comuni della Diocesi.
Toccante il saluto di Mons. D’Ambrosio, il quale, al limite della commozione, ha voluto esprimere la sua immensa gratitudine al suo confratello per avergli concesso il privilegio di presenziare all’odierno evento e alla marea di fedeli presenti in cattedrale per l’omaggio tributatogli.
In sintesi ha tracciato i momenti più significativi che hanno costellato la sua vita sacerdotale e al forte legame con Manfredonia che porta sempre nel suo cuore. Al termine il simulacro di S. Lorenzo è stato portato in processione, seguito da una nutrita folla di fedeli e dalla Banda musicale “Città di Manfredonia” diretta dal M° Giovanni Esposito.
Matteo di Sabato
